Sempre per la stessa strada, penso di aver ribadito più volte il mio concetto di viaggio, soprattutto on the road, soprattutto turbinando in macchina o con qualsiasi altro mezzo, girovagando e semplicemente cercando ciò che più mi piace. Ma nonostante tutto ci sono luoghi dove mi fermerei e dove oserei dire andrei a vivere, se mai dovessi lasciare l’Italia; ne esce una bella top 3, iniziando con l’ultima di queste tre che è Vancouver, uno dei luoghi più tranquilli e meravigliosi che i miei occhi abbiamo visto, innamorato della città e dei suoi dintorni, la parte spettacolare di Stanley park, un bellissimo parco cittadino costeggiato dal mare, la parte di West Vancouver passando il ponte dalla quale ammirare la bellissima Skyline di questa giovane città, Gastown, la old town di Vancouver con Water Street e il suo steamed clock il capilano suspenction bridge e tanto altro ancora in questa città dall’età media molto bassa, un città giovane e per giovani. Al secondo posto senza alcuna discussione, Hong Kong è vero, il clima in estate potrebbe risultare insopportabile per via dell’umidità, ma durante il resto dell’anno questa è una delle città che ha il clima migliore e nonostante le milioni di persone che la popolano è una città relativamente sicura, anzi una delle metropoli più sicure del mondo, con un sacco di cosa da fare, tutte belle, semplici e molto colorate. Dal Peak se siete particolarmente fortunati potreste godere su una vista spettacolare delle baie di Hong Kong e di Koowlon, molti templi tra i quali spicca il monastero di Po Lin dove ad attendervi troverete il Giant Buddha, la più grande statua di Buddha al mondo, giardini colorati e curatissimi, mercati strampalati e una delle baia più belle del nostro pianeta fanno da sfondo a questa città di chiarissima estrazione Europea, frutto della colonizzazione Inglese. Al primo posto senza se e senza ma, la mia San Francisco, un luogo che solo a nominare mi fà sentire a casa l’adoro da quel lontano agosto del 1992, quella prima volta fù folgorante, da allora ci sono tornato altre sei volte e conto di tornarci almeno altre 6, qui come a New York guido come fossi a casa, nel senso che conosco tutto e per le strade non ho necessità di chiedere dove devo andare, Il Golden Gate, Lonbard Street, la splendida e coloratissima China Town, North Beach , ma anche Mission, Powell ed il Fisherman’s Wharf, Haight&Arbury, sono luoghi meravigliosi, Alamo Square e le Painted Ladies, la Van Ness insomma qui tutto è speciale ed è anche la città più tollerante al mondo, un mondo, quello americano pieno di contraddizioni, ma forse meraviglioso anche per questo.
