Mi ero riproposto di non parlare dell’11 settembre newyorchese, ma mi è difficile soprattutto perchè c’è un altro 11 settembre che viene ricordato da pochi, l’11 Settembre Cileno. La presa del potere di Pinochet con un colpo di stato teso a rovesciare il governo con a capo il presidente Allende, che morì suicida durante il colpo di stato, erano anni insanguinati in tutto il mondo e le pressioni degli Stati Uniti sui governi degli altri paesi erano fortissime, soprattutto in quei paesi dove la democrazia era rappresentata da esponenti socialisti se non addirittuta comunisti come nel caso dell’Italia dove non abbiamo l’11 settembre, ma grazie a quelle politiche e ai fascisti di casa nostra abbiamo il 12 Dicembre, Piazza Fontana, il 28 Maggio Piazza della Loggia e il 2 Agosto Bologna, solo per citare alcuni dei più efferati atti compiuti nel nostro paese. Dicevo che mi ero riproposto di non parlare delle Torri Gemelle, ma è impossibile, impossibile dimenticare tutto ciò che era il mondo prima, tutto ciò che il mondo sarebbe diventato dopo, impossibile dimenticare cosa stavamo facendo, impossibile dimenticare le immagini incredibili di quel giorno, impossibile dimenticare tante cose, impossibile perchè io amo New York esattamente come amo Santiago del Cile, Milano, Brescia e Bologna e ed è impossibile dimenticare le violenze specialmente quelle che l’uomo commette ai danni dei suoi simili e non. Buona giornata e Buon Viaggio

