All’interno del Castello di Fontanellato, meglio conosciuto come Rocca di San Vitale, tra le stanze decorate da stemmi e quadri, si trova uno dei lavori del Parmigianino più belli e intensi.
La storia di Atteone e Diana, Dea della caccia e della guerra, raccontata in immagini meravigliose, realizzate al buio con l’aiuto di una sola candela e di uno specchio. Era il 1524 quando il Parmigianino raccontò questa storia: Atteone, durante una partita di caccia, notò la dea nuda fare il bagno con le sue ancelle in una polla d’acqua; infastidita da tale gesto, decise di punirlo trasformandolo in un cervo. I suoi amici non riconoscendolo lo fecero sbranare dai cani. Il risultato di una punizione divina ingiusta. La rocca Sanvitale è un bel vedere…Buona giornata e Buon Viaggio