Viaggio nel paese che non c’è


Vado all’ospedale per il rinnovo della patente , l’ex ASL è stata spostata da poco all’ospedale civile , nessun problema , ho appuntamento alle 18 . Arrivo con un buon quarto d’ora di anticipo , parcheggio e mi dirigo verso l’obiettivo , arrivo e trovo quattro persone in fila sulle scale , non si può sostare nelle sale d’attesa , nessun problema , al massimo il problema è che la signora che ha appuntamento alle 17 00 entra alle 18 , quindi abbiamo una bella ora di ritardo . In realtà siamo rimasti in due , la visita dura cinque minuti , ma cinque per quattro fa ancora venti e invece no , sono le 19:15 ed io sono ancora qui , chiedo alla “gentilissima “ addetta se tocca a me è lei mi risponde che prima di me c’è un certo ….., le faccio notare che oltre a me non c’è nessun altro e lei molto seccata mi dice di attendere il mio turno . A questo punto la elimino ed entro prepotentemente nello studio del medico , che appena mi vede alza le mani e mi dice : “ la prego non mi faccia del male “ , a parte le ultime righe sono ancora qua , forse c’è la farò , boh ……Buona cena e Buon Viaggio

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Massi Tosto

Il fumo svanisce come i sogni che non si avverano mai Mwt

20 pensieri riguardo “Viaggio nel paese che non c’è”

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