Un bellissimo racconto della personalità di Ian Curtis a cura di Alessandro Angeli , che di cose bella sulla musica Rock ne ha scritte molte . Il periodo nel quale Ian Curtis è cresciuto ed è divenuto un uomo e un mito poi , è stato tra i più tremendi della nostra vita e non solo nella Manchester dei Joy Divison , ma in tutta europa e nel mondo . Un poeta , fragile che probabilmente non avrebbe voluto diventare il mito che ha consegnato la Band alla storia dopo la sua morte , un libro molto interessante , per chi ama la musica dei JD e non solo …..Buona notte e Buon Viaggio

Ohh ma che chicca di lettura !
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Una lettura tragicamente bella , ciao Cate
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Me lo sono già ordinata guarda un po’ e grazie per la dritta!
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Hai fatto bene
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Tu mi dai sempre ottimi suggerimenti e non sai quanto i libri della musica e vino bianco e vino rosso mi stiano dando tante emozioni quando vado a spulciarli per necessità oltre averli prima letti! Grazie sei un pozzo di informazioni inesauribile anche per quanto riguarda i libri😀
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A volte dico a me stesso che certi artisti non possono invecchiare. Per questo motivo scelgono di rimanere giovani per sempre.
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DIci che sia stata la paura di invecchiare , io invecde credo che spesso si sentissero fuori luogo
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No, non dico questo.
Intendevo dire che certi artisti non te li immagini “vecchi”, e che la loro morte prematura li rende giovani per sempre.
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