Da sempre, da quando almeno ho iniziato a sognare di viaggi, la transiberiana è sempre stata in cima ai miei sogni, un viaggio che ho sempre immaginato partendo dall’Italia con un bel mezzo attrezzato per arrivare sino alla spettacolo della Kamchatka, tra Vulcani, in quell’aria del nord del pacifico pressochè sconosciuta. La splendida natura che offre questo lungo percorso da il meglio di se, nella Siberia settentrionale, proprio vicino all’antica città di Irkutsk, non lontano dalla distesa di acqua e di ghiacci del lago Baikal, una particolarità il colore smeraldo che assume il ghiaccio in alcuni periodi della stagione primaverile e che dura sino a giugno/luglio.Qui vivono alcune delle popolazioni autoctone di questa vasta regione, in un mondo che sembra rimasto a centinaia di anni fa, si allevano le renne, come spesso accade a queste latitudini e si pesca, si conciano a mano le pelli e si vive ancora in armonia con la natura, questa regione rimane una delle più estreme del nostro pianeta, ma anche una delle più affascinanti, se ci spostiamo verso nord, nella città di Yakutsk, capitale della Jacuzia, troveremo l’unico centro al mondo che studia il permafrost, dagli studi su questo terreno perennemente gelato (questo significa Permafrost), si possono capire i notevoli cambiamenti climatici degli ultimi anni, ci sono escursioni che vi portano sottoterra per vedere da vicino questo terreno particolare, ma a Yakutsk ci si arriva anche per ammirare la meravigliosa fauna che vive lungo il grande fiume Lena e per vedere come vivono le popolazioni nomadi locali, su slitte, in mezzo ad un paesaggio mozzafiato bianchissimo. Ci sono alcuni tour operator che vi portano in questi luoghi fuori dal tempoe poi c’è la linea ferroviaria che percorre completamente la Transiberaina e che è la più lunga al mondo, insomma un sogno. Buona giornata e Buon Viaggio
