Da circa una settimana piove quasi senza sosta dalle nostre parti e non solo, a Vicenza per esempio l’esondazione del fiume Retrone ha messo in ginocchio la città, ma in molte parti d’Italia le alluvioni hanno fatto danni. Questi fenomeni che ormai ci accompagnano da qualche anno, sono secondo gli scienziati parte del cambiamento climatico in atto sul nostro pianeta, dovuto secondo la maggior parti degli studiosi al forte inquinamento del nostro mondo. Solo pochi giorni fa, la notizia dell’inquinamento elevato nell’intera pianura padana, tra le zone più inquinate al mondo. Negli iltimi anni mi è capitato di trovare temperature elevate anche sopra i 2000 metri, in Valle d’Aosta per esempio sopra Bionaz, ma anche questa estate ai 3768 metri del Columbia Icefield in Canada dive le temperature erano di 18 gradi, da non credere, per non parlare della spettacolare strada dei ghiacci, la RV 15 in Norvegia, dove il bianco panorama si sta man mano sciogliendo, ingrossando i fiumi sino al livello di guardia. Insomma la situazione non è delle migliori e in pochi, troppo pochi cercano di fare qualcosa. La montagna nei prossimi anni non sarà più lo stesso luogo che abbiamo immaginato e conosciuto nei decenni passati…Buona giornata e Buon Viaggio


Ciao, si purtroppo nesduno fa niente con l’inquinamento per migliorare o almeno arrestare il fenomeno del cambiamento climatico, tutti fanno cadere le colpe sui singoli cittadini omettendo che la parte più inquinante di tutto è la grande industria compresi inceneritori, navi e aerei. É inutile vietare ai comuni cittadini questo e quello, poiché è davvero infinitesimale la quantità di inquinamenti che ogni essere umano è causa, sono i colori le vere cause di tutto questo è poi c7 sarebbe anche da dire che il pianeta Terra ciclicamente si rinnova incendiandosi o con inondazioni per poi ricostruirsi, diciamo che in questo iter del pianeta, la mano malevola dell’uomo accelera il percorso in un senso o in un altro. Buona giornata 😉
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“Sono i colossi” pardon e non i colori che nel discorso quest’ultima parola non è attinente per niente 🙄
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In questo caso credo che i cittadini a parte cambiare la caldaia e l’auto possano fare veramente poco, magari possono ridurre i consumi e qualche miglioramento potrebbe avvertirsi, ma il problema sono tutti gli agenti inquinanti che sono presenti nelle colture, tutto quello che le grandi aziende buttano nei nostri mari, nell’atmosfera etc etc, l’idea di non sapere più cosa mangiare e cosa bere non mi piace per niente, poi c’è di peggio a questo mondo, anche questo va detto, ma non cambia la sostanza, ciao
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Fra i più tenaci negazionisti del cambiamento climatico c’è il prof, Franco Prodi, studioso di fisica dell’atmosfera, fratello di Romano. Due anni fa uno studio condotto da lui e da alcuni suoi colleghi, studio tendente a negare l’evidenza di qualsiasi crisi climatica, che doveva essere pubblicato su “The European Physical Journal Plus”, è stato sottoposto dalla rivista a revisione paritaria e poi, in conseguenza delle preponderanti critiche negative, ritirato dalla pubblicazione. Ora, noi sappiamo che pressoché tutti gli scienziati che si oppongono alla tesi del climate change sono foraggiati dalle grandi multinazionali che operano nel settore dei combustibili fossili, e così mi chiedo se anche Franco Prodi sia un corrotto o se piuttosto sia mosso da motivazioni diverse, che però non riesco a immaginare. Intendiamoci, non sono un esperto di questa materia, ma mi fido di quello che dice mio figlio, il geologo, il quale ha idee completamente diverse. Tu che cosa ne pensi?
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Ciao Claudio, neanche io sono un esperto e pur comprendendo che il clima, come le mode è fatto di cicli, credo che i cambiamenti ai quali stiamo assistendo negli ultimi anni siamo sotto gli occhi di tutti, poi se a Vancouver anche dieci secoli fa si registravano temperature sopra i 50 gradi centigradi tutto è possibile, ma anche io come te mi fido di tuo figlio geologo e soprattutto di molti degli scienziati italiani che sostengono questa tesi
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proprio così, il dramma dei cambiamenti climatici è fin troppo sottostimato, se ne parla spesso, ma ben pochi a livello mondiale fanno qualcosa di serio, e la situazione anno dopo anno sarà sempre peggio 🙄🤷♂️🤦♂️
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Chissà Max, vedremo se capiremo come svoltare
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C’è chi nega, eppure sono così palesi questi cambiamenti climatici, certamente sono sempre avvenuti, ma si parlava in ordine di secoli…
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