Era il 1998 quando atterrammo via londra in quella splendida e calda città che è Chicago, arrivammo in tarda serata con una brutta sorpresa, la società di noleggio ci ha chiesto il doppio rispetto alla cifra pattuita in agenzia a Milano, cosa fare ? Niente siamo andati in un’altra agenzia e abbiamo noleggiato l’auto ad un prezzo molto più basso, anche se più alto della cifra iniziale, fu qui che scoprimmo il drop off (la riconsegna in una località diversa da quella di noleggio). Che dire di Chicago, la più grande città del midwest, la città dove parte la Route 66 ( per questo motivo atterrammo a Chicago), la città che era stata devastata da Al Capone durante gli anni del proibizionismo, ma che quando arrivammo noi era senza dubbio la città di Micheal Jordan, stella dei Chicago Bulls e di tutto il movimento Nba, uno degli atleti più grandi di tutto il panorama sportivo mondiale, senza ombra di dubbio. La città si snoda lungo le sponde del lago Michigan, qui non biaogna assolutamente perdere il bellissimo millenium park e soprattutto Michigan avenue e il Michigan Avenue Bridge, anche se a Chicago lungo il Chicago river, il fiume che attraversa la grande città dell’Illinois di ponti ne troverete a decine. Il centro è punteggiato da grattacieli, tra i quali spicca la Willis Tower, una miriade di musei tra i quali il Field Museum che è il museo di storia naturale della città. Da qui parte la Route 66 che termina quasi quattromila chilometri più ad ovest, sul molo di Santa Monica a Los Angeles, una strada leggendaria che ormai conserva solo ricordi e qualche museo lungo la strada. Chicago è bellissima, il periodo migliore per visitarla è in tarda primavera, in inverno è spettacolare, ma potrebbe essere freddissima. Buona sabato e Buon Viaggio
