Un sito storico a circa 500 chilometri a sud di Luxor, che deve il suo passato glorioso a uno dei faraoni più longevi e più potenti dell’antico Egitto, Ramses II che per celebrare il trentaquattresimo anniversario del suo regno fece costruire le statue che lo rappresentano seduto sopra il Tempio del sole. Ma se ancora oggi sono visitabili, lo si deve esclusivamente alla ferma volontà dell’Unesco che nel 1964 durante la costruzione della diga di Assuan fece in modo che il sito fosse spostato in una zona più elevata, senza questo intervento forse oggi non sapremmo dell’esistenza di questo splendido sito. Oggi si può visitare Abu Simbel con un bella crociera sul Nilo (per chi ama il genere ) visitare il Suk di Abu Simbel è un’esperienza quasi mistica e comunque da fare, Rebecca ama particolarmente gli egizi e soprattutto le piramidi, non siamo ancora riusciti a portarla a vedere il museo egizio di Torino e comunque mi piacerebbe portarla a vedere le meraviglie dei faraoni in Egitto…chissà never say never. Buon venerdì e Buon Viaggio
