MC Escher

Sono un amante dei puzzle, anche se ultimamente ne faccio pochi, ma almeno un paio ogni anno li faccio ancora, cerco di trasmettere questa passione alla mia Rebecca. Il primo puzzle della mia vita è stato Relatività di MC Escher, un intricato motivo in bianco e nero con scale che salgono e scendono che hanno forse ispirato le scale della scuola di Hogwords nel film Harry Potter. Da quel primo puzzle, mi innamorai delle immagini del grande incisore olandese, infatti i miei primi puzzle furono quasi tutti di Escher, ce ne sono molti in giro e tutti all’apparenza molto difficili, alcuni li ho fatti per me, altri per alcuni amici e così la passione per i puzzle si è via via ingigantita. Quindi quando mia moglie mi ha proposto di andare a vedere la mostra di MC Escher a Palazzo Mazzetti ad Asti non ci abbiamo pensato su molto, anzi ieri pomeriggio subito dopo aver pranzato, siamo partiti alla volta della città piemontese e siamo andati a gustarci per un oretta buona le opere di questo famoso artista, ovviamente ve la consiglio, rimane nelle sale del museo astigiano sino a Maggio del 2025. Non passeggiavo per le strade di questa piccola provincia piemontese dal 1988, quando mi trovai in città per il CAR, durante l’anno di leva, ricordi lontani. Buona Domenica e Buon Viaggio

Wolf meet the Wolf

La giornata non avrebbe potuto cominciare meglio: una splendida iniziativa gratuita al Palazzo della regione Lombardia. Se desiderate diventare lupo per qualche momento,questo evento fa sicuramente per voi. Potrete vivere qualche minuto come se foste un lupo e tramite i suoi occhi esplorare il mondo circostante, i boschi nei quali questi esseri meravigliosi vivono.

Bellissima anche la parte espositiva – esplicativa con alcuni totem che raccontano cosa vuol dire trovarsi di fronte a un lupo. Studi e racconti completano questo evento, che proseguirà sino alla metà di ottobre…

Buona giornata e Buon Viaggio!

Una domenica al Museo : Milano, Anni 60

Una bella giornata con persone per bene, a vedere una splendida mostra fotografica sulla milano del decennio forse più importante del novecento, gli anni sessanta quello del boom economico della creazione di una città diversa, dal design alle infrastrutture, passando per le lotte di quegli anni, la musica e tanto altro, sino al 9 Febbraio 2020, nella splendida cornice di Palazzo Morando. Noi ci siamo stati con Paola( di Primo non sprecare ) e suo marito, con una splendida passeggiata per le vie del capoluogo meneghino, la mostra è molto molto bella, ve la consiglio …..Buona serata e Buon Viaggio

Ho conosciuto una Blogger

Finalmente dopo qualche prova io e Paola , di Primo Non Sprecare , siamo riusciti ad incontrarci , la location era si quelle importanti , il quattordicesimo Milano photo Festival , nella suggestiva cornice di Palazzo Pirola a Gorgonzola . Da oggi sino al 9 giugno , sono rappresentate le mostre di quattro fotografi , due di fama internazionale e due giovanissimi . la Prima è quella di Gian Butturini , “Poi Cadde Il Muro Di Berlino” , incentrata sulla vita nella ex DDR ? Tra il 1973 e il 1974 . La seconda , di Virgilio Carnisio, “Mi Piace Milano” , racconta gli scatti della Milano tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio dei sessanta . La terza di , Gianluca Colonnese ” Sol de Mayo” , racconta l’esperienza di vita dei Gauchos Nella pampa Argentina , l’ultima , di Laura Corbetta “Essenza , la natura propria è immutabile delle cose , è un reportage di quattro viaggi attorno al mondo , molto molto interessante , una buona presenza di pubblico e soprattutto Paola e suo marito che ci hanno accompagnato in questo tardo e piovoso , sabato di Maggio , ve lo consiglio vivamente , anche se un po’ fuori mano (ci si arriva comunque con la metro linea 2 ) ….Buona serata e Buon Viaggio