Il nord america è stato per il momento il continente che ho visitato più frequentemente, nonostante ci sia stato moltissime volte, non ho ancora visitato tutti gli stati del Canade e degli Stati Uniti, mi mancano quelli dell’estremo nord e quelli del sud est degli States. Nel 1999, mentre facevamo il nostro ennesimo viaggio tra i parchi dell’ovest americano arrivammo a Salt Lake City, capitale dello Utah, lo stato dei mormoni. Fino a quel momento conoscevo questa città, soltanto per la sua squadra di basket, rivale acerrima proprio in quegli anni, dei Bulls di Micheal Jordan & co. Il centro cittadino era molto ordinato e pulito, la città a ridosso dei monti Wasatch ha nella sua piazza principale il grande Mormon Temple, forsa la chiesa più importante di questo movimento religioso, vicino alla quale si trova il tabernacolo a cupola, un edificio con un acustica di grande livello. La grande attrazione però si trova fuori dalla città, infatti la cosa più bella da vedere da queste parti è certamente il grande lago salato dal quale la città prende il nome, in un area lacustre di oltre 4000 km quadrati, che si estende per 120 chilometri è considerato il mar morto americano, oltre ad essere il secondo bacino idrico degli stati uniti, dopo il lago Michighan.
Una sera dopo cena, ci siamo imbucati per errore in una casa privata durante un rinfresco per un doppio matrimonio, anzichè cacciarci gli avventori ci invitarono a degustare alcuni dolci in un atmosfera da casa nella prateria.
Siamo tornati in questa città anche nel 2010 durante uno dei tanti on the road nell’ovest americano e l’abbiamo trovata come al solito, pulita organizzata e sempre in movimento.
Buon Sabato e Buon Viaggio

