Gli americani sotto questo punto di vista sono avanti anni luce, senza ombra di dubbio, tutto è segnalato a dovere. Questo è il cartello che segnala il museo della corsa all’oro del Klondike, che a me ricorda tantissimo Zio Paperone e le sue storie su quella parte di mondo che ci appariva lontano, ma che in realtà ormai con l’aereo è quasi dietro l’angolo. Siamo a Seattle, non lontano dal confine canadese del British Columbia, da qui ci sono almeno duemila migla prima di arrivare alle porte dello Yukon, uno degli stati famosi appunto per la corsa all’oro di fine ottocento, qui a Dawson City si possono ancora rivivere quelle emozionanti spedizioni con le slitte in inverno e a cavallo nei brevi periodi estivi, per gli amanti del selvaggio west questo è un buon punto di partenza per godersi la parte più selvggia del continente nord americano, magari ascoltando Nirvana, Soundgarden e Pearl Jam. Buona giornata e Buon Viaggio
