Cities of mine Part 15

Il nord america è stato per il momento il continente che ho visitato più frequentemente, nonostante ci sia stato moltissime volte, non ho ancora visitato tutti gli stati del Canade e degli Stati Uniti, mi mancano quelli dell’estremo nord e quelli del sud est degli States. Nel 1999, mentre facevamo il nostro ennesimo viaggio tra i parchi dell’ovest americano arrivammo a Salt Lake City, capitale dello Utah, lo stato dei mormoni. Fino a quel momento conoscevo questa città, soltanto per la sua squadra di basket, rivale acerrima proprio in quegli anni, dei Bulls di Micheal Jordan & co. Il centro cittadino era molto ordinato e pulito, la città a ridosso dei monti Wasatch ha nella sua piazza principale il grande Mormon Temple, forsa la chiesa più importante di questo movimento religioso, vicino alla quale si trova il tabernacolo a cupola, un edificio con un acustica di grande livello. La grande attrazione però si trova fuori dalla città, infatti la cosa più bella da vedere da queste parti è certamente il grande lago salato dal quale la città prende il nome, in un area lacustre di oltre 4000 km quadrati, che si estende per 120 chilometri è considerato il mar morto americano, oltre ad essere il secondo bacino idrico degli stati uniti, dopo il lago Michighan.

Una sera dopo cena, ci siamo imbucati per errore in una casa privata durante un rinfresco per un doppio matrimonio, anzichè cacciarci gli avventori ci invitarono a degustare alcuni dolci in un atmosfera da casa nella prateria.

Siamo tornati in questa città anche nel 2010 durante uno dei tanti on the road nell’ovest americano e l’abbiamo trovata come al solito, pulita organizzata e sempre in movimento.

Buon Sabato e Buon Viaggio

On the road in Europe

Sto lavorando da qualche tempo ad un viaggio on the road che attraversa mezza Europa, passando per Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e Finlandia per poi scendere nuovamente attraverso Svezia, Danimarca, Germania e Svizzera. Certo con il prezzo della benzina a due euro non deve essere proprio a buon mercato, ma immagino che questa guerra come tutti gli altri cento e passa conflitti cessino immediatamente, il fatto di esserci abituati a parlare di guerre, rende le nostre giornate tristi e più grigie, poi ci sono molte persone capaci di colorarle e altre che amano il bianco e nero, ma così non va, non può andare. Ma torniamo al nostro on the road, un viaggio lunghissimo attraverso il vecchio continente, dove si potrebbe anche sconfinare in Russia nella zona di San Pietroburgo, un viaggio che ci porterebbe a visitare una decina di capitali europee tra le più belle, escludendo la parte più occidentale dell’Europa e si perchè in effetti Francia, Spagna e Portogallo sarebbero tagliati fuori, potrebbe essere un altro viaggio, in un futuro prossimo tutto da decidere. Dovremmo attendere qualche anno ancora, perchè l’intenzione sarebbe quella di visitare anche Oswiecin un luogo che la storia sta man mano dimenticando costruendo ovunque democrazie sempre più deboli e tutte in lotta contro l’ondata migratoria di questi e dei prossimi anni. Buona giornata e Buon Viaggio

Photo by Pixabay on Pexels.com

Cities of Mine part 11

La prima città capitale di un’isola dei caraibi della mia vita, St George, piccolo centro e capitale delle isole cayman, conosciute in tutto il mondo per essere uno dei paradisi fiscali più famosi, almeno lo era certamente in quel meraviglioso viaggio del lontano 1996. Qui tutto ruota attorno al mare meraviglioso e alle banche, ce ne sono molte, come molti sono i locali aperti durante il periodo di alta stagione, noi invece andammo nel mese di novembre, prima a nord per un paio di giorni, poi ci trasferimmo lungo l’incantevole seven mile beach. Ho un bellissimo ricordo soprattutto delle tartarughe che giravano spesso, lungo le calde acque del caribe e ricordo anche quella volta che andammo in banca per cambiare i Travel cheques e trovammo un uomo che depositò una valigetta piena di denaro, proprio come i films…Buona giornata e Buon Viaggio

Cities of mine part 10

Era il 1995, un viaggio on the road nella splendida east coast, arrivando a New York, sino alle cascate del Niagara, qui incontrammo quella che ha detta di molti è la città più europea degli States: Boston. Ed infatti qui arrivarono i padri Pellegrini nel 1613 più o meno. La città più grande del Massachussets, la città delle grandi università tra le quali spiccano Harvard e soprattutto il Mit, considerato l’ateneo migliore del pianeta e comunque sempre uno dei migliori. Boston ha il suo polmone verde, Boston Common e il meraviglioso Boston Garden, non quello dove giocavano i Celtics che oggi è diventato TD garden. Di Boston ricordo le bellissime strade di acciotolato e soprattutto la bellissima Public Library, una delle più belle degli States, se siete da quelle parti non potete non passare da quella che è anche una delle città più ricche del globo, ricordo benissimo di un altro passaggio nel 2011, quando pagammo un parcheggio qualcosa come 40 dollari…Buona Domenica e Buon Viaggio

Photo by Nate Hovee on Pexels.com