Viaggiare è come leggere un Libro d'avventura , ci si immerge completamente in culture sempre diverse , con tradizioni storiche meravigliose , con cibi dai mille sapori con fiori dai mille profumi e con il colore più bello , quello della libertà MWT
Preso all’improvviso, questo scatto di uno dei miei primi viaggi in giro per il nostro pianeta, lo scatto dell’agosto del 1991, quasi trentatre anni fa, eravamo in uno dei viali del centro di Copenaghen, uno dei viaggi on the road di quei primi anni novanta, tutti che avevano come meta finale il nord europa e soprattutto la penisola scandinava e la Svezia in particolare. Di quel periodo invidio poco, forse la giovinezza, ma detto questo sotto alcuni punti di vista è cambiato veramente poco, la voglia di andare in giro è rimasta la stessa, anzi da quando è arrivata Rebecca forse è addirittura aumentata, per il resto sono cambiato abbastanza fisicamente, ma dentro sono rimasto lo stesso e chi mi conosce potrebbe confermare. Buona giornata e Buon Viaggio
Era il mese di agosto del 1991, la maggior parte della nostra compagnia di allora si spostava verso Marbella famosa località andalusa nel sud della Spagna, io e Davide quasi all’ultimo momento decidemmo di fare un tour in terre Nordiche, Danimarca , Germania e Olanda. In realtà in Olanda risultammo non pervenuti, perchè durante il ritorno verso sud, all’altezza dello svincolo per Brema, decidemmo di unirci ad un’altra compagnia, quella del mare e raggiungemmo cosi i nostri amici di sempre che erano ad Andora in Liguria. Fu li che mi innamorai degli Stati Uniti d’america, grazie a Francesca, una ragazza di Padova, che durante un falò in spiaggia, proiettò le diapositive del suo viaggio on the road negli States ed io giovane poco più che ventenne mi innamorai subito dei contrasti delle grandi città americane. Tornando più a nord, quella era la nostra prima visita a Copenaghen, una città che avrei visto e visitato un paio di volte negli anni successivi, ricordo il Christiania un quartiere che è un esperimento di autogestione che non so se ha funzionato come si erano prefissati i fondatori, ma che è ancora li, tra le mete imperdibili della città danese e soprattutto ricordo i prezzi altissimi di sigarette e alcolici, che allora erano tra i nostri consumi primari e poi come dimenticare il mio secondo tattoo, che è stato anche il primo di una lunga serie fatti oltreconfine, ho un bel ricordo di quella vacanza che sembrò non terminare mai, anche perchè dopo Andora, andai a Palermo a trovare i miei cugini, di ritorno in macchina con i miei mi fermai un paio di notti a Roma da Donatella e poi per concludere andai a trovare nell’ultimo week end prima di tornare a casa, Mluisa e Cristina e qui ci sarebbe da raccontare un anedoto divertentissimo, ma questa è un’altra storia. Buon Sabato e Buon Viaggio
Un viaggio quello dell’Agosto del 1991 , incredibile , in giro per mezza Europa , Copenaghen e la bellezza del Nord , poi avremmo dovuto andare ad Eindovhen , ma alla fine abbiamo scelto di tornare in Italia , attirati dal mare e da altre cose . I miei primi tre viaggio , li ho fatti tutti in Scandinavia , passando sempre in auto per la Germania , che è un paese meraviglioso , pieno di belle cose da vedere e da fare , la Danimarca era già carissima allora , ma era un luogo tranquillo sicuro e pulito , come solo i paesi del Nord Europa sanno essere , il loro senso civico noi ce lo sogneremo anche fra cinquant’anni , ma spero vivamente di essere smentito prima possibile . Qui ci troviamo vicino alla città vecchio della capitale Danese , Hans Christian Andersen and I ….Buona giornata e Buon Viaggio