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Foto dalla Cisgiordania

ieri mattina complice una splendida giornata, abbiaamo deciso io e Lella di andare a visitare la mostra ” Home sweet Home ” nella sala delle colonne all’interno della Fabbrica del Vapore a Milano. La mostra racconta per immagini la resistenza del popolo palestinese, la resistenza non armata di famiglie inermi alle quali viene negata ogni forma di vita possibile da sempre ormai, ancor di più dopo i fatti del 7 ottobre del 2023. Le fotografe Michela Chimenti e Alessia Galli, hanno preso questi scatti durante il loro viaggio in Cisgiordania, dove hanno anche visitato i progetti di WeWorld che opera in quel paese da oltre un trentennio, una mostra che mette in risalto la dignità di un popolo oppresso, ma che serve a capire se ce ne fosse ancora bisogno, che l’intervento delle democrazie di tutto il mondo non è più procastinabile, ahimè non potrete vedere il bel filmato postato dal presidente degli Stati Uniti d’America, sarebbe più agghiacciante di quanto non lo fosse già. Avete tempo fino a domenica prossima, non perdetela è gratuita. Buona giornata e Buon Viaggio

I Giardini della mia infanzia

Quelli che oggi sono i giardini Indro Montanelli, per me saranno per sempre i giardini di porta Venezia, quelli che per intenderci ospitavano il giardino zoologico di Milano. Pur comprendendo da ragazzo che i giardini zoologici sono una forma di schiavitù (per gli animali) che non dovrebbe esistere, a un bambino di qualche anno è difficile da spiegare e infatti mio padre, mi ci portava spesso, durante la pausa di chiusura del suo negozio di barbiere in quel di viale Monza al 173. Eravamo alla metà degli anni settanta, in una Milano diversa, in un paese, il nostro attraversato da mille cortei e che aveva un fascino che oggi non c’è più, qualche anno dopo Alberto Fortis ci regalò una splendida canzone che dipinse la Milano di allora in modo perfetto, ma questa è un’altra storia. Io ho ricordi bellissimi di quel periodo. Oggi fortunatamente lo Zoo non c’è più, è stato chiuso nel 1992, i giardini hanno ripreso vita, sorgono davanti al Pac (il padiglione d’arte contemporanea), sono ben curati e al suo interno ha ripreso vita anche palazzo Dugnani, bellissima la fontana proprio davanti al Palazzo. Al suo interno tra laghetti e ippocastani decine di sculture, tra le quali spiccano quelle dei Martiri dello Spielberg e quella di Luciano Manara. Dall’ingresso dei Bastioni di Porta Venezia. Insomma uno splendido parco cittadino, teatro anche di un attentato (quello di via Palestro) che costò la vita a cinque persone e devastando parte del Pac e della villa reale in quella maledetta estate del 1993, in un altro periodo tragico del nostro paese, l’ennesimo…Buon Sabato e Buon Viaggio

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Space Dreamers!

Se avete voglia di fare un giretto nello spazio ecco quello che fa per voi: Space Dreamers, a Milano in Piazza Beccaria, a due passi dal Duomo.

Un’esposizione interattiva per tutti, un viaggio nello spazio tra pianeti della nostra galassia con tanto di atterraggio sul pianeta Marte e sulla Luna.

L’ esposizione sarà visitabile fino al 31.12.24. Per quanto riguarda le tariffe, i primi giorni della settimana costa meno. Attenti agli alieni.

Buona Giornata e Buon Viaggio!

L’infiorata di Via della Spiga

Ultimo giorno di esposizione dei meravigliosi lavori dei mastri fiorai di Noto, siamo nel cuore del quadrilatero della moda a Milano, il tema è l’umanità, siete ancora in tempo per goderne, noi siamo andati prestissimo e ce lo siamo goduto con poca gente e una temperatura gradevole…Buona giornata e Buon Viaggio

La Cappela dei Portinari

In questi giorni dai mille impegni, ho fatto alcune tappe tra la cultura in quel di Milano e soprattutto abbiamo visitato luoghi sacri che non avevamo visto mai prima d’ora. Prima la bellissima chiesa di Sant’Eufemia, ampiamente documentata tra le mie pagine, poi venerdì scorso, con i miei cugini, la basilica di Sant’Eustorgio. La Basilica è considerata una delle due più antiche del capoluogo meneghino insieme alla basilica di San Lorenzo poco più avanti è famosa perchè custodisce alcune reliquie dei Magi, trafugate dalla stessa basilica da Federico il Barbarossa e restituite in parte dalla diocesi di Colonia soltanto ai primi del novecento. Ma non è di questo che volevo parlarvi, la chiesa al suo interno nasconde agli occhi dei più, la splendida cappella rinascimentale dei Portinari, dove si trovano l’arca di San Pietro Martire progettata dal Michelozzo e una cupola affrescata da Vincenzo Foppa che racchiude quattro momenti di vita di San Pietro Martire, dove spicca il miracolo della falsa Madonna, dove San Pietro smaschera il diavolo sotto mentite spoglie, la Madonna con le corna è per i più attenti a meno di non essere supportati dagli splendidi volontari che si adoperano per raccontarvi tutto ciò che di meraviglioso si trova in questa parte della Basilica. Se siete a Milano non perdetela assolutamente. Il costo per l’ingresso al momento è di qualche euro, ma credetemi se vi dico che sono spesi benissimo. Buona giornata e Buon Viaggio

Il museo dei quaderni di scuola

In pieno centro, in un palazzo di via Broletto al numero civico 18, in quei cortili che profumano di vecchia Milano, una splendida chicca quella del museo dei quaderni di scuola, aperto da poco in un appartamento riadattato per l’occasione. Uno spazio dove sono raccolti alcuni quaderni degli anni 30 del novecento fino ad arrivare ai giorni nostri, belle le schede interattive che raccontano la vita di quegli anni vista dai ragazzi. Uno spazio per tutti, piccoli e grandi insieme…Buona giornata e Buon Viaggio

Tra le Merlate e la ghirlanda del castello Sforzesco a Milano

Uno delle cose più belle del capoluogo meneghino, almeno per il sottoscritto, il Castello Sforzesco è una miniera di tesori, ci sono al suo interno la Pinacoteca del castello sforzesco, il museo egizio, la pietà del Rondanini, il codice Trivulziano di Leonardo Da Vinci e tanto, ma tanto altro ancora. Spesso si susseguono eventi, di certo uno dei centri della cultura del capoluogo lombardo. Tra le attività più gettonate ci sono la passeggiata tra le Merlate del Castello e la visita delle segrete, dove per qualche momento potreste ritrovarvi a provare sensazioni stranissime, come quelle che hanno vissuto tutti quelli che hanno lasciato l’anima nelle celle del maniero degli Sforza, immagino quanta genete innocente ha perso la vita tra le mura di questo castello medievale, innocenti, come tanti che in questi secoli e millenni hanno avuto la sfortuna di stare dalla parte sbagliata della storia. Non possiamo lamentarci se il mondo racconta la storia dei tiranni e raramente quella di gente normale, meglio un delinquente che ha fatto qualcosa piuttosto che un brav’uomo che ha vissuto “solo” la sua umile vita…Buona giornata e Buon Viaggio

Io, Marco e i Queen

Una bellissima mattinata di sole passata a Milano a vedere la mostra sui Queen. La location di Foro Bonaparte 67 si presta per quella che è un ottimo prodotto non solo per gli amanti della band inglese e sopratutto del leader Freddie Mercury, ma una bella selezione di foto e cimeli per gli amanti della musica in generale. Tra le tante cose che mi hanno colpito oltre alle belle foto dei membri della band inglese, anche le chart originali di alcuni dischi degli anni ottanta, la mostra Queen Unseen, i Queen come non li avete mai visti, si trova presso la bellissima location della fondazione Luciana Matalon, dopo aver riscosso successo in altre tappe italiane, la mostra regala circa un centinaio di scatti di Peter Hince, artista inglese che visse per oltre dieci anni con la band di Freddie, alcuni cimeli come i polsini del cantante e alcune magliette diventate iconiche sono esposte in due bellissime bacheche. Sino al 21 Aprile dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle 19:00, un viaggio fotografico nel mondo dei Queen. Buona serata e Buon Viaggio

Milano, Vincenzo e i Promessi Sposi

Nel cortile di questo bel palazzo di fine ottocento, al numero uno di Corso Buenos Aires,  ci sono dodici statue che raffigurano i volti di alcuni dei protagonisti del bellissimo romanzo Manzoniano. Il Luraschi fu uno dei primi a non rispettare e a infrangere la norma di legge detta servitù del Resegone che prevedeva, che le costruzioni a Nord della città non superassero i due o tre piani. Questo cortile ha anche un altra chicca, le quattro colonne, provengono dal Lazzaretto (anche questo di Manzoniana memoria), sino al 1940, questo splendido cortile ha ospitato anche un ristorante birreria. Insomma una chicca in tutto per tutto, che non sono in molti a conoscere . Proprio ieri mentre correvo tra i sentieri in mezzo ai campi dietro casa, ascoltando Milano e Vincenzo, gli occhi si sono riempiti di lacrime e una marea di ricordi ha inondato la mia corsa.

“Mi piacciono i tuoi quadri grigi
Le luci gialle e i tuoi cortei
Oh, Milano, sono contento che ci sei
Vincenzo dice che sei fredda
Frenetica e senza pietà
Ma è cretino, e poi vive a Roma e che ne sa”

Buona giornata e Buon Viaggio.

I giardini di Milano

Se c’è un luogo nella mia città al quale sono affezionato è il parco dei giardini di Porta Venezia nel cuore di Milano, oggi dedicati a Indro Montanelli. Questo è il primo parco cittadino del capoluogo meneghino, i milanesi che optano per il matrimonio civile si sposano nei bei saloni della villa Manin, qui c’è il museo di storia naturale e il planetario è una volta era lo zoo di Milano. Era il 1784 quando questo parco fu inaugurato, durante la dominazione asburgica, oggi è luogo molto frequentato nel quale vengo con la mia famiglia a rivangare i ricordi di bambino. Buona giornata e Buon Viaggio