Signals From the Planet ” The Bow Valley Parkway”

Quante volte ve ne ho parlato, alcune volte e forse avevo già postato qualcosa su questa strada meravigliosa tra gli splendidi parchi canadesi delle montagne rocciose, qui nello stato dell’Alberta in Canada, la natura selvaggia la fa da padrone. Gli avvistamenti di orsi, alci e altri grossi animali è una cosa normalissima, specialmente nel periodo tra fine maggio e fine luglio, quando, gli orsi per esempio, sono soliti fare escursioni lungo le strade e il limitare delle stesse tra le splendide zone boschive di questa bellissima area. Se mai vi capiterà di andare in Canada, ricordatevi di venire in Alberta, perchè se c’è uno stato meraviglioso è proprio questo. Buona Giornata e Buon Viaggio

No Climate Change

Rimanendo in tema di cambiamenti climatici, proprio in queste ore leggevo di alcuni incendi nei meravigliosi boschi dell’Alberta e del British Columbia, nella zona ovest del Canada, incendi spesso dolosi che si propagano anche e soprattutto grazie alle alte temperature che da qualche anno flagellano queste zone. A Edmonton, capitale dello stato dell’Alberta, anche in estate si possono trovare temperature vicino ai 4 gradi centigradi, spesso al mattino le temperature sono piuttosto fresche, ciò nonostante l’inizio della stagione estiva diventa un forno, perchè durante il giorno le temperature hanno sfiorato e sfiorano costantemente i 30 gradi. Quando andammo la prima volta in quella straordinaria zona del Canada, trovammo temperature che al massimo arrivavano ai 20 gradi, spesso accompagnate da leggere pioggerelline, ma dal 2020 in poi, anche a queste latitudini hanno scoperto temperature elevatissime, come i quasi 50 gradi di un paio di anni fa non lontano da Vancouver. Il cielo di Edmonton è azzurrissimo lo stesso…e come disse il grande scienziato MS, non ci sono cambiamenti cliamtici, ma è solamente il ciclo della natura e lui come sapete se ne intende… Buona giornata e Buon Viaggio

Moraine Lake

Nello splendido scenario della valle dei dieci picchi, si trova il suggestivo e bellissimo Moraine lake, uno dei tanti laghi glaciali delle Rockies canadesi. Si raggiunge da lake Louise, con un deviazione sulla Lake Louise drive e seguendo verso sud la Moraine lake road. A parte le bellezze della natura qui non si trova nulla, anche se c’è uno spettacolare e piccolo Hotel. Non perdetevi il trail che vi porta al lago è un vero spettacolo immersi nelle foreste incontaminate di questa parte del Banff National Park e soprattutto non perdetevi il punto migliore per fotografare questo lago ovvero Rockpiles alla fine del sentiero omonimo. Se vi ricordate l’estate scorsa vi avevo detto che avrei fatto un video in modo da condividere questa meraviglia con voi, non è stato possibile, in quanto l’accesso diretto è consentito solo a piedi, altrimenti bisogna parcheggiare l’auto a Lake Louise e prendere una navetta che vi porta proprio a Moraine, il tragitto è di 11 chilometri, 22 in totale andata e ritorno, ma deve essere spettacolare. Ovviamente il Canada rimane tra le nostre mete future anche per questo motivo. Buona giornata e Buon Viaggio

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Il bellissimo Lake O’Hara

Scendendo verso sud lungo la splendida Icefield parkway, poco dopo la splendida località di Lake Louise, troviamo un’atro spettacolo della natura: Lake O”Hara.

Sono almeno una decina gli specchi d’acqua glaciale come questo nella zona tra Banff e Jasper, tra British Columbia e Alberta, due degli Stati più belli del Nord America, qui tra le montagne rocciose, la natura è ancora la padrona incontrastata della terra. Per visitarlo potrete scegliere se fare una bella camminata di circa un’ora oppure prendere il piccolo veicolo che vi porterà al viewpoint, la camminata è abbastanza tanquilla, il percorso non è asfaltato e si snoda lungo i boschi di queste bellissime zone, l’unica raccomandazione che i rangers danno è semplicemente non avventurarsi da soli vi sto che qui siamo nel regno degli orsi, sia quelli neri americani che i più grandi Grizzly. In qualsiasi modo raggiungerete questo angolo meraviglioso delle rockies, rimarrete comunque a bocca aperta…Buonangiornata e Buon Viaggio

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Il lago Smeraldo

Di laghi così nel mondo c’è ne sono molti, anche nel nostro paese in Trentino, c’è e ne sono in quasi tutti i paesi che hanno montagne, ma questo lago che è uno dei luoghi più visitati delle montagne rocciose del versante canadese è un vero smeraldo, le acque turchesi, sono all’origine del nome di questo specchio d’acqua che si trova nel parco nazionale di Yoho, non lontano da un altro parco molto famoso: Banff forse il più famoso dei parchi dell’ovest canadese, ci si arriva seguendo una bella strada che attraversa le foreste del parco, dove vivono orsi, cervi e lupi in armonia con la meravigliosa natura che qui è ancora capace di stupire, un viaggio da queste parti è il consiglio che vi do per il 2024…Buone Feste e Buon Viaggio

Discussioni proficue

Un bello scatto preso da Rebecca, mentre discuto animantamente con le due statue della conversation sculpture, una delle tantissime istallazioni in bronzo della città di Calgary in Alberta. La scultura è una delle più famose della città, prodotta da Wiliam Hood nel 1981 e collocata nella famosa Stephen Avenue Walk, il tratto pedonale dove si trova il cuore della città, rappresenta due uomini d’affari che si sono incontrati per caso nel centro cittadino, due persone per bene che mi hanno accolto gentilezza, durante la conversazione non mi hanno mai contraddetto. Buona giornata e Buon Viaggio

Calgary la città delle statue

Calgary per me è una splendida città, nonostante sia la sede di molte delle società petrolifere che operano in questo stato tra le montagne rocciose, nonostante la modernità dei grattacieli del centro cittadino rimane una città molto western. lungo i lunghi viali e nei parchi è facile trovare statue o sculture che rappresentano la giovane storia di questa che è la città più grande dello stato dell’Alberta. Questa nella foto è : The Family of the man, simboleggia la famiglia nel suo senso più ampio ed è proprio di fronte alla piccola chiesa di San Francesco D’Assisi che si trova qui a Calgary. Il cielo blu e senza nuvole regala uno sfondo meraviglioso in una di quei luoghi del Canada dell’ovest che bisogna assolutamente visitare, tra le altre cose questa è una base perfetta per le escursioni nei parchi delle Rockies, quindi forza è domenica, tutti a Calgary…Buona giornata e Buon Viaggio

Peyto Glacier

Tra i più bei paesaggi delle montagne rocciose del versante canadese, c’è senza ombra di dubbio il ghiacciaio Peyto, che prende il nome da Bill Peyto esploratore canadese che è stato il primo guardiano del parco nazionale di Banff. Nelle montagne rocciose canadesi si contano qualcosa come 1160 ghiacciai e anche se con i cambiamenti climatici e l’inquinamento si stanno ritirando come in tutto il mondo, qui è ancora possibile godere di paesaggi spettacolari e gli alpinisti che vengono ancora a cercare avventurose passeggiare tra i picchi di queste montagne vanno via certamente soddisfatti. Questo scatto è preso dalla passerella sopra lo splendido e dalle acque turchesi Peyto Lake, da qui dopo una bella passeggiata in salita si gode di uno splendido panorama. Ci eravamo saliti anche nel settembre del 2018, ma una nevica improvvisa ci aveva privato dello spettacolo che si può godere da qui, ci siamo rifatti abbondantemente a Luglio di quest’anno, un luogo da non perdere tra le tante gemme dell’Alberta e del Canada. Buona giornata e Buon Viaggio

Una meraviglia sulle Rockies

Le montagne sono splendide un po’ ovunque sul nostro pianeta che stiamo devastando, ci sono posti dove per esempio le pene per i reati ambientali sono adeguate. Le Rockies sono uno spettacolo della natura incredibile, ma anche loro sono minacciate, non solo dai cambiamenti climatici in atto, ma spesso d’ago incendi appiccati da nostri simili, che probabilmente non hanno nulla di bello da fare nelle loro vita è si dedicano a sfregiare il pianeta più di quanto non facciamo tutti quanti noi quotidianamente, detto questo le montagne tra gli stati del British Columbia e l’Alberta sono un bene per l’anima e mi sembra che ma foto qui sotto non mi smentisca minimamente…Buona giornata e Buon Viaggio

On the Road

Siamo passati da queste parti nel 2013, esattamente dieci anni fa, la lingua dell’Atabascha Glacier si è ridotta ancora un po’, io e Lella eravamo arrivati a piedi sino al ghiacciaio, in questa zona dell’ icefields di ghiacciai c’è ne sono molti, ma non so quanto ancora rimarranno con noi, d’altronde se a 3750 metri ci sono 17,5 gradi sarà impossibile vederne ancora per le generazioni che verranno, si perderanno uno spettacolo che è ancora straordinario…Buona giornata e Buon Viaggio