Viaggiare è come leggere un Libro d'avventura , ci si immerge completamente in culture sempre diverse , con tradizioni storiche meravigliose , con cibi dai mille sapori con fiori dai mille profumi e con il colore più bello , quello della libertà MWT
Stamattina un bel 30 chilometri di cross country e scendendo in valle ci siamo imbattuti in questa meravigliosa immagine. Uno spot per chi ama la campagna, vista così è un invito a viverci e devo dire che la parte della valle sul Ticino e i suoi boschi sono veramente, come direbbero a Milano, tanta roba! Poi c’è l’altra faccia della medaglia…Buona Domenica e Buon Viaggio
Da sempre innamorato di questo paese, un po strano devo dire, ma di certo uno dei paesi più belli del pianeta, ricco di risorse naturali e soprattutto ricco di paesaggi e luoghi mozzafiato. Secondo me è difficilissimo, ma qualcuno potrebbe arrivarci. Speriamo che in questo periodo così brutto a molti viene in mente che questo meraviglioso pianeta non può essere distrutto da politici facinorosi corrotti e soprattutto incapaci. Intanto chi mi dice dove ci troviamo ? Buona serata e Buon Viaggio
Immaginate come doveva essere un tempo, quando le lande del Colorado non avevano strade, ma sentieri sterrati, quando non c’erano macchine, ma Cavalli e quando non si conoscevano le distanze tra una città e l’altra . Questo era il selvaggio West, un luogo tremendo senza ombra di dubbio, soprattutto per i nativi che videro i bianchi arrivati dall’Europa e dall’est, appropriarsi di grandi aree dell’ovest, per formare quella che sarebbe diventata la grande america, un po’ quello che fecero in Italia i Savoia con il nostro sud ( vi consiglierei di leggere Terroni di Pino Aprile). Di certo gli Stati Uniti hanno saputo preservare le loro zone più belle, creando spazi protetti vastissimi, come i tanti parchi nazionali, tanto le porcherie si possono fare in altre parti del mondo o no? Comunque a questo bivio per una volta io andrei ad est verso Durango e prenderei lo scenic railroad che porta a Silvertoon per un goccio di whisky in qualche vecchio Saloon. Buona giornata e Buon Viaggio
Ormai conoscete tutti la mia passione per le classifiche e quindi non stupitevi se ve ne propongo un’altra fresca di giornata o meglio fresca di questi giorni, infatti proprio nelle ultime ore è uscita la classifica delle città più accoglienti del globo, con molte sorprese. Intanto mi piace sottolineare che nonostante i venti contrari ci siano in classifica quattro città del vecchio continente, mi rammarica invece non vedere tra le prime dieci neanche una città italiana, ma mi piace constatare che queste città siano tutte più o meno piccole o piccolissime, infatti per esempio la città più accogliente al mondo, si trova in Brasile nello stato di Bahia e si chiama Arraial d’ajuda ed ha poco più di mille abitanti, un piccolo gioiello sul mare cristallino con spiagge bianche e palme a perdita d’occhio, deve essere un posto veramente meraviglioso e la sua gente deve avere buon sangue. La seconda si chia Emoupoli, città greca suk mar Egeo, che con i suoi quasi settimila abitanti è un vero gioiellino a un paio di ore di volo dall’Italia. Tra le dieci ci sono appunto quattro città Europee, la francese Uzès, la portoghese Viana do Castelo e la svizzera Grindelwald, poi al non posto jaisalmer in India la quarta è l’Australiana Daylefors e all’ottava posizione troviamo la città Mazàtlan che con il suo mezzo milione di abitanti è la più grande in top ten, uno splendido luogo affacciato sul golfo della California. Per ultime ho lasciato la decima posizione, la giapponese Fujkawaguchiko, piccolo centro famoso per la grotta del vento e per ultima ho lasciato la posizione numero sei, Moab nello Utah. L’unica cittadina nella top ten che abbiamo visitato, io più volte, un piccolo centro organizzatissimo, base per le escursioni negli splendidi parchi di Canyonlands e di Arches, due dei più bei parchi rocciosi più affascinanti del nord america e ho detto tutto…Buona giornata e Buon Viaggio
A proposito di classifiche, leggevo in questi giorni un articolo che parlava dei dieci luoghi al mondo da vedere almeno una volta della vita, nessuno di questi era in Italia. Ovviamente ognuno di noi potrebbe fare la sua classifica in base ai suoi personali gusti ed è normale che le classifiche cambino di anno in anno in base a mode e tendenze, ma il bel paese ha migliaia di luoghi meravigliosi da visitare almeno una volta nella vita. Tra le città italiane a parte Roma che rimane la più bella città del pianeta, direi che Palermo e Napoli sono certamente tra le più belle in modo assoluto, ma sono anche molto sottovalutate. Il patrimonio artistico che vantano le due grandi città del sud trova pochi eguali anche in Italia, io per esempio se dovessi fare una classifica delle 5 città italiane più belle, di certo metterei sia il capoluogo siciliano che la bella città all’ombra del Vesuvio. Poi ci sono le preferenze, che non sempre corrispondono con la più bella, ma che è la preferita, come per quanto mi riguarda, San Francisco, che è la mia città preferita al mondo e invece quale città secondo voi è la più bella del mondo ?
Come è difficile in questi giorni parlare di viaggi e di altro, mi sento pesante come un macigno, anche se tento di scuotermi e di scuotere la mia mente che mi sembra stia diventando sempre più fragile, ma forse è solo un momento. Intanto vi racconto di John Deighton, meglio conosciuto come Gassy Jack, un uomo che veniva da Hull, dalla lontana Inghilterra, per chi non conoscesse Hull, vi invito intanto ad ascoltare il leggendario album degli Housemartins che si intitolava proprio : London 0 Hull 4, che è un bel modo per aprire la giornata. Ma torrniamo al vecchio GJ, proprietario di un bar in questa zona della vecchia Vancouver, proprio a lui si deve il nome di Gastown, la piccola, ma interessante Old Town della bella città della Columbia Britannica, la statua si trova ( meglio dire si trovava, visto che la cancel culture ha buttato giù anche questa statua) proprio in fondo a Water Street, nella piccola e raccolta Marple Tree Square, un omaggio a Gussy, raffigurato in piedi sopra un barile. In estate e in primavera, questa splendida zona è piena di fiori coloratissimi e soprattutto è presa d’assalto dai visitatori di tutto il mondo…un bel posticino per passare qualche ora a Vancouver…Buona giornata e Buon Viaggio
L’ultima volta che vi ho chiesto di individuare un luogo da una foto era il mese di Ottobre, quindi in questa giornata uggiosa, carica di pioggia perchè non provare a vederci sotto questo bel cielo azzurro anzichè quello plumbeo delle nostre città del nord ? Siamo in una delle zone più belle del mondo, in quelle città sempre in cima alle classifiche per la qualità della vita,questa volta è facilissima… Buona giornata e Buon Viaggio
A nord di Cairns, nello scenario spettacolare della foresta pluviale del nord del Queensland, si trova Kuranda. Questa piccola località poco più a sud delle grandi foreste pluviali di Cape Tribulation è considerata una delle attrazioni più belle del intero Queensland, per via della bellissima Foresta pluviale nella quale è compleatamente immersa. Uno dei modi più interessanti per godere di questo splendido paesaggio è certamente il viaggio di andata e ritorno con la Kuranda scenic railway, una linea ferroviaria di fine ottocento che vi porterà a vedere le cascate del Barron Gorge, nell’omonimo parco nazionale con vedute straordinarie a strapiombo, mentre attraverserete tratti della ferrovia su ponti in legno a un centinaio di metri sopra la foresta, le vetture sono ancora come allora e sono una delle cose più affascinanti del luogo. Potete anche visitare le cascate con un escursione in fuoristrada. il Barron Gorge è un parco nazionale molto bello. Un piccolo consiglio, se arrivate sino a qui, allora spingetevi fino a Port Douglas e Cape Tribulation due dei luoghi più belli di tutta l’Australia, qui se non lo sapete già, capirete veramente cosa vuol dire Rainforest . Buona giornata e Buon Viaggio
Mi viene un po da sorridere pensando che il più grande stato degli Stati Uniti d’America, in realtà fino al 1867 era terra sovietica. Un grandissimo affare quello che fecero gli americani alla fine dell’ottocento, quando comprarono lo stato dell’Alaska per soli 2 centesimi ad acro, credo che visto le guerre di questi ultimi trent’anni, lo stato dell’Alaska avrebbe scatenato assolutamente la guerra delle guerre, viste le vastissime risorse naturali che detiene. Ma qui non ci occupiamo di politica o meglio ce ne occupiamo poco, io a mia la dico sempre, non mi sottraggo, ma in questo spazio preferisco parlare della bellezza del pianeta e non della bruttezza dei suoi abitanti. Intanto questo splendido scatto della Alaska Highway è seplicemente fantastico. La pagina istagram di Travel Alaska ne offre di incredibili, in Alaska ci sono i parchi nazionali americani più estremi, qui il vasto territorio offre rifugio a milioni di animali di molte specie, lupi e orsi sono i dominatori incontrastati di tutto lo stato e anche il mare glaciale regala meraviglie come le orche e le grandi balene, per non parlare del paesaggio spettacolare, tra grandi baie con ghiacciai a picco sul mare e vette innevate praticamente tutto l’anno. L’Alaska è certamente uno dei luoghi più estremi del nostro pianeta, uno dei viaggi più selvaggi e affascinanti che si possono fare on the road, il viaggio dei sogni per noi e per molti altri, noi lo abbiamo in agenda per l’estate del 2025, chissà… Buona giornata e Buon Viaggio
Sarò strano, ma mentre stiamo definendo gli ultimi dettagli del nostro prossimo viaggio on the road in Europa, quello che sta diventando una tradizione, sto già pensando ad un altro viaggio, un viaggio epico che ci porterà da Vancouver (ancora?) nel profondo nord dell’Alaska, un viaggio che stiamo pianificando per il 2025, quindi c’è ancora tempo perchè i prezzi di tutto calino un po, anche se con quello che si prospetta all’orizzonte potrebbe non essere così semplice. Il mondo inizia a non essere più un luogo sicuro neanche nelle nostre ” grandi ” democrazie, i governanti sono sempre più anziani e spesso hanno idee sul pianeta e sui popoli che guidano che sono più vecchie della loro età anagrafica, per non parlare di noi del popolo, quello che ormai fa di qualsiasi cosa una sfida da stadio senza capire che ci sono dei diritti che non hanno colore politico, ma che sono fondamentali per il miglioramento delle nostre vite. Vi sembra normale che in un paese come il nostro bisogna aspettare il 105 femminicidio per parlare di una legge ?
Continuiamo così, facciamo finta che vada tutto per il meglio e continuiamo a guardare in casa nostra.
Torniamo a parlare d viaggi, almeno sognamo di essere in un altro mondo che però non è detto che sia migliore del nostro…Buona giornata e Buon Viaggio