Ho letto tantissimi libri che parlano del capoluogo siciliano, molti scrittori di questa meravigliosa isola negli anni hanno scritto di Palermo, ma mi è venuto in mente invece di qualche riga letta negli Stati Uniti, su una brochure che parlava della Sicilia e più nello specifico di Palermo, che diceva più o meno così: ” Non meravigliatevi se incontrerete bambini o adulti alti, con gli occhi azzurri e i capelli biondi, perchè qui i Normanni hanno dominato per anni, quindi il prototipo del siciliano, basso con i baffi e i capelli neri, potrebbe venir meno “. Mi aveva fatto sorridere, io ho quasi tutti i parenti in Sicilia, tra di loro ci sono degli zii e cugini ben oltre il metro e ottanta, magari non sono biondi e magari ce ne sono alcuni non proprio alti e con i baffetti, come in realtà se ne trovano ovunque. A parte questa intro, sulle peculiarità del palermitano medio (che ancora oggi mi fa sorridere), parliamo invece dell’incredibile bellezza della città, nel cuore della quale si trovano chiese e monumenti meravigliosi, come la splendida chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, nota come la Martorana. Siamo nel cuore del centro storico di Palermo, in piazza Bellini, non lontano da altre due chiese splendide come San Cataldo e Santa Caterina. La chiesa della Martorana, chiamata così in onore di Eloisa Martorana, che proprio qui vicino fondò un convento di suore benedettine risalente al 1194. Ma il vero nome è Santa Maria dell’Ammiraglio, il nome è quello di Giorgio di Antiochia, ammiraglio comandante della flotta reale al servizio di Re Ruggero II di Sicilia. i suoi mosaici bizantini sono tra le cose più belle che potrete vedere a Palermo, bello il Cristo Pantocratore e l’incoronazione di Ruggero II che riceve la corona da Cristo, l’edificio normanno bizantino è comunicante con le cupole arabe della chiesa di San Cataldo uno splendore che fa, di piazza Bellini una delle piazze più interessanti della città. La chiesa della Martorana è patrimonio dell’Unesco dal 2015 . Buona giornata e Buon Viaggio


