Le chitarre di Umeå

l’aspetto moderno e inclusivo di questa città appena quattrocento chilometri sotto il circolo polare artico, riflette decisamente il gusto per l’essenziale degli svedesi. Umeå ha un museo con una delle collezioni di chitarre più ricche al mondo, di certo la più grande in Europa, peccato che nelle nostre due visite a questa città, Rebecca non avesse ancora iniziato a suonate la chitarra e nonostante abbiamo avuto intenzione di fare una visita al museo, alla fine non ci andammo, vorrà dire che la prossima volta ci andremo sicuramente. La città fondata nei primi anni del 1600 è diventata una città universitaria di grandissimo livello, nel 2014 è stata capitale della cultura europea. L’età media tra le più basse del continente la rendono frizzante, la vita sul fiume Ume e nei verdissimi parchi è fresca come l’aria di cultura che si respira, splendida la biblioteca nazionale sulla bella passeggiata lungo le sponde del fiume, le foreste e i corsi d’acqua appena fuori dal centro la rendono un incanto. Insomma i sudditi di Re Gustavo, se la cavano molto bene…Buona Giornata e Buon Viaggio

Gioielli del pianeta

La profondità di Sundvall, cittadina svedese poco a nord della capitale Stoccolma, un piccolo gioiello di organizzazione, pulita, attrezzata. Il centro ricco di palazzi storici, se un giorno vi capiterà di andare nel paese scandinavo non dimenticatevi di questa città. Buona giornata e Buon Viaggio

Tra Gotland e il Faro

Qualche tempo fa, postando una foto di un faro in mezzo al mare in tempesta, vi avevo chiesto se avevate mai dormito o avreste mai dormito in un faro, ebbene oggi vi porto con me alla scoperta di un insolito alloggio. Siamo a nord, nella parte meridionale della Svezia per andare a soggiornare in qualche faro, magari non proprio con il mare in burrasca, ma l’esperienza deve essere notevole. Al largo dell’isola di Gotland, territorio svedese nel mezzo del mar baltico si trova l’isola di Stora Karlso, qui si può dormire e cucinarsi in camere con arredi originali tipici del guardiano del faro, in quest’isola sperduta, dove il birdwatching e le passeggiate lungo la costa sono forse le uniche attività possibili e quindi venire qui è proprio per appassionati, difficilmente da queste parti ci si finisce per errore come può accadervi in qualsiasi altro viaggio on the road a meno che il vostro tour operator non  fosse decisamente alticcio e vi abbia tirato un brutto scherzo. Il vecchio faro a strapiombo sul mare è veramente affascinante, da provare, magari durante le lunghissime giornate estive. Da Gotland vi sono tre traghetti al giorno che collegano le due isole . Buona giornata e Buon Viaggio

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Cities of mine Part 1

Tecnicamente la prima città che ho visitato al di fuori dei confini dell’Italia è Ginevra, ma avevo 8 anni e ricordo veramente poco a parte il lago e il suo famoso Jet d’eau.

La mia prima città è stata Goteborg, città nel sud della Svezia, dove con la squadra nella quale militavo abbiamo partecipato alla Gothia Cup, un grandissimo torneo di calcio giovanile al livello mondiale. La città, la seconda città della Svezia dopo la capitale Stoccolma si trova sulla foce del fiume Göta älv ed è anche il porto più grande della Scandinavia, qui è nata la Volvo e qui la grand ecasa automobilistaca ha ancora la sua sede. A Goteborg ci sarei andato anche nel 1990, fu la base del mio primo on the road in assoluto, partimmo dall’Italia in macchina un fine luglio per arrivare nella città svedese due giorni dopo, dopo aver fatto tappa a Copenaghen. Il primo impatto con questo paese e la città è stato incredibile, già nel 1987 si percepiva la grande organizzazione, un senso di sicurezza abbastanza diffuso e una società multietnica già nel 1987, il mio primo parco a tema il Liseberg, i tanti musei i viali alberati e i primi semafori automatici per i non vedenti. Un esperienza bellissima, alla Svezia sono affezionato, ci sono stato spesso anche per lavoro, quando mi recavo negli stabilimenti Scania e Saab ed è ancora oggi il paese al mondo che ho visitato di più dopo gli Stati Uniti d’America. Buona giornata e Buon Viaggio

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Me in Goteborg

A questa foto sono legatissimo, la mia prima foto in terra straniera, la conservava la mia mamma tra le sue fotografie. Eravamo a Goteborg in Svezia ed era il 1990, io ero un giovane ragazzo che non sapeva ancora esattamente cosa volesse fare della propria vita, ma forse una cosa l’avevo capita, avrei voluto viaggiare e molto anche. Scoprire nuove culture, incontrare nuova gente non fermarmi alle cose sotto casa è stato da sempre il mio obiettivo, anche quando, come in questo caso ero sconclusionato e senza costanza. Però la salopette e gli occhialini alla John Lennon erano simpatici. Buon Sabato e Buon Viaggio

Si va di qui per Capo Nord ?

Mi sono accorto, dopo due viaggi e oltre dodicimila chilometri percorsi, che molti di quelli che partono con destinazione Capo Nord, passano dalla Svezia. Non so se fanno bene o meno, di certo la strada è più veloce e soprattutto le autostrada svedesi seppur diverse dalle nostre, sono abbastanza scorrevoli. Tutt’altra cosa invece è la strada dei fiordi e soprattutto fare tutto la Norvegia per arrivare in cima all’Europa. A parte i limiti di velocità, le strade in Norvegia sono spesso a doppio senso di marcia e con limiti di velocità che vanno dai 40 agli 80 chilometri massimo, se a ciò aggiungiamo i molti traghetti allora la strada si fa lunga. Io però, so che a Capo Nord non ci tornerò di certo, ma posso assicurarvi che quando ci siamo arrivati noi facendo tutti i fiordi da Bergen è stato un vero spettacolo. La Svezia invece offre appunto la possibilità di un tragitto più veloce passando anche da luoghi splendidi come Sundsvall, splendida cittadina con una piazza straordinaria ( foto ). Voi ci siete mai stati a Capo Nord ? E se si come ci siete arrivati ? Buona pomeriggio e Buon Viaggio

Ben Trovati

Siamo tornati, siamo passati dai 22 gradi ventilati di Stoccolma, ai 36/37 della pianura padana, passando però per i 14/15 gradi della Norvegia. Il secondo viaggio consecutivo in terra scandinava, questa volta abbiamo aggiunto la parte centrale della Norvegia e le isole Lofoten e ci siamo spinti sino a Tromso per poi ritornare in Svezia passando per la Finlandia. La Norvegia è semplicemente un luogo da favola, un paese incredibile, quando esci dalla Norvegia e arrivi in Svezia, avverti un senso di abbandono, come quando si è finito un libro che ci è piaciuto molto. Oltre ai paesaggi splendidi che abbiamo incontrato, ci sono un paio di cose che mi hanno lasciato di stucco, la prima è l’efficiente sistema di trasporti anche negli angoli più remoti del paese, la seconda è che non ho visto neanche una volta un pagamento in contante, anche le mance sono regolate con la carta di credito. Ho chiesto a più di una persona, quanto guadagnasse, sia in Svezia che Norvegia, mi hanno risposto tutti tra i 17 e 20 euro/ora, con una paga minima di 13 euro/ora, mi sono permesso di chiedere con una certa sfrontatezza, incuriosito dai prezzi elevati di molte cose. Dopo due viaggi on the road consecutivi, preparatevi per la mia classifica dei luoghi preferiti delle terre del Nord. Buona giornata e Buon Viaggio

Comunque anche la Svezia…

Siamo partiti da Tromsø ormai da qualche giorno e nella nostra discesa verso Stoccolma dove siamo arrivati da poco, abbiamo passato qualche bella serata a Boden e a Sundsvall , passando per le belle città di Umeå e Uppsala dove ci siamo fermati qualche ora, Stoccolma è come sempre splendida, ma tutta la Svezia è bellissima, qui siamo a Uppsala, non male direi… Buona serata e Buon Viaggio

Signals From The Planet “Northern Lights Route”

Questo cartello indica la strada che, nel circolo polare artico vi porterà in alcuni periodi dell’anno ad assistere ad uno dei più belli eventi naturali: l’aurora boreale. Come indica il bel fiocco, unisce i paesi scandinavi più a nord d’Europa, Finlandia, Norvegia e Svezia in questo meraviglioso evento che la natura regala ogni anno. Buona giornata e Buon Viaggio

Orebro Sweden

Tappa di trasferimento da Stoccolma alla Norvegia, dopo un’abbondante colazione siamo partiti per la nostra destinazione finale della giornata Gjovik, piccola cittadina su un grande lago, metà di vacanza dei norvegesi e non solo. Lungo la strada abbiamo fatto due tappe intermedie, una nella splendida Orebro, dove abbiamo visitato il manierò medievale della città, ex residenza reale molto ben tenuta, come il centro della città, se ci andate non perdetela assolutamente. Buona serata e Buon Viaggio