Viaggiare è come leggere un Libro d'avventura , ci si immerge completamente in culture sempre diverse , con tradizioni storiche meravigliose , con cibi dai mille sapori con fiori dai mille profumi e con il colore più bello , quello della libertà MWT
Splendida giornata quella dell’ultimo giorno dell’anno, con temperature primaverili che hanno sfiorato i sedici gradi. Finalmente siamo riusciti a visitare il borgo di Neive, piccolo centro che deve il suo nome alla Gens Naevia, famiglia romana che possedeva queste terre nel 100a.c., il borgo è tenuto molto bene e si trova in mezzo si vitigni di vino di grande livello, qui infatti siamo al confine con Barbaresco altro splendido centro delle Langhe, la nostra gita è proseguita poi con il circuito delle big Chair, ma questa è un’altra storia. Buon Anno e Buon Viaggio
Di presepi ne è pieno il mondo e in Italia ce ne sono alcuni veramente spettacolari, quello che vi presento io è quello gigante che prende vita nel paese di Mosso nella valle omonima, non lontano dai boschi incantati dell’oasi Zegna appena sopra Biella. In questo paese da molti anni si rappresenta uno dei presepi a grandezza naturale più grandi del nostro paese e credo anche d’Europa, il presepe di Marchetto, si snoda nel cuore del piccolo borgo e in giro per i cortili e le vie, ma anche nei giardini delle case private si possono trovare scene di vita quotidiana rappresentate da pupazzi a grandezza naturale, sino alla piazza dove si trova la capanna con Maria e Giuseppe. Visitarlo in tutta tranquillità senza ressa alcuna, nel paese in quel momento giravano al massimo una decina di persone, forestieri come noi, in visita proprio al presepe. Sino al 9 Gennaio è visitabile, è gratuito e soprattutto ci insegna come un piccolo centro, una comunità, sia capace di lavorare insieme per il bene comune. La strada che sale da Bielle è la stessa che da Trivero vi porta all’oasi Zegna, quindi approfittate delle belle giornate previste per la possima settimana e magari unite questi due luoghi per una gita fuori porta e soprattutto all’aria aperta. Buona giornata e Buon Viaggio
Nel borgo di Carini a qualche chilometro dal capoluogo siciliano, si trova il museo dell’opera dei pupi, all’interno dello splendido castello del quattrocento divenuto famoso per l’omicidio della Baronessa di Carini. In realtà questo di Carini è il secondo della stessa famiglia, infatti a Catalvuturo sulle Madonie, dal 2008 si trova la prima sede del MOPS. Il museo raccoglie alcuni dei pupi di fine ottocento dedicati all’epopea dell’Orlando Furioso e alcuni dei nuovi personaggi legati al teatro di Angelo Sicilia. Il suo Teatro dell’opera dei pupi ormai diventato itinerante tra scuole e teatri, con i ragazzi come pubblico, il pubblico migliore quello meno inquinato, quello che rappresenta il nostro futuro, il Museo dell’opera dei pupi, racconta la passione per questo storico modo di raccontare, il Museo è stato inaugurato da qualche anno si pone come obiettivo la divulgazione dell’arte “Pupara” Siciliana. Angelo Sicilia, scrittore e drammaturgo Siciliano, che ne è il direttore, da anni gira la Sicilia e l’Italia con il suo teatro dei pupi Antimafia raccontando le storie dei tragici eroi (Falcone e Borsellino e Don Pino Puglisi tra tutti) della Sicilia recente. Un modo diverso di passare una gioranta nei dintorni di Palermo che non è solo mare, ma anche storia millenaria e recente non sempre bellissima purtroppo. Buona giornata e Buon Viaggio
Stamattina eravamo partiti in direzione di Neive, piccolo borgo delle Langhe che da tempo volevamo visitare, ma ad un certo punto abbiamo deviato in direzione Biella, per raggiungere il piccolo centro di Candelo e del suo splendido Ricetto. Abbiamo fatto bene? Non lo so, abbiamo ripianificato la visita a Neive, premetto che il Ricetto, una struttura medievale fortificata con al suo interno duecento costruzioni dove che servivano da stoccaggio di prodotti, in questo caso agricoli e veniva utilizzato in caso di attacco, quando gli abitanti del paese cercavano riparo al interno delle mura del ricetto. Questa costruzione è una delle meglio conservate del nostro continente e risale al XIII secolo, noi abbiamo avuto la fortuna di visitarlo in solitaria, un vero e proprio gioiello tutto italiano, dalla storia secolare. Ma il bellissimo incontro lo abbiamo avuto lungo la strada, una coppia di cicogne che faceva una passeggiata in mezzo alle colture poco prima di arrivare nel biellese. Le cicogne le ho sempre viste volare, adesso però è la seconda volta che le vedo a terra passeggiare in tutta tranquillità e mi fanno sempre lo stesso effetto emozionante. Buon pomeriggio e Buon Viaggio
Questo cartello mi piace particolarmente, l’idea che i bambini giochino ancora per strada non è tramontata nel mio cuore. Devo essere sincero, non ne ho visti con i miei occhi, ma le scuole erano chiuse e in estate magari i bambini della zona erano in vacanza altrove. Voglio credere che sia così, almeno in montagna deve essere così, non come dove ho passato la mia infanzia, che hanno messo un cartello con su scritto: ” È vietato giocare al giuoco del pallone”, una pugnalata al cuore, per noi cresciuti a pane e pallone, dove le partite iniziavano al mattino e finivano alla sera, quando le mamme iniziavano a chiamarci dai balconi. Quindi questo cartello è più che altro una speranza, la speranza che i bambini abbiano luoghi in questo mondo, dove poter scorrazzare a piedi o in bicicletta senza dover aver paura di nessuno. Buon pomeriggio e Buon Viaggio
Se siete in Sicilia, di luoghi da visitare ne troverete in abbondanza, oggi, però , vi porto con me a visitare un luogo millenario, un museo a cielo aperto, la Valle dei Templi ad Agrigento. Purtroppo le strade per arrivare ad Agrigento sono un vero Rebus, se siete a Palermo, ci vogliono circa due ore e mezza per percorrere i 130 chilometri circa, quasi tutti su strade a doppio senso, ma prima o poi finiranno questa strada provinciale, prima o poi.
Un sito che risale al 480 a.c. Troppo lontano nel tempo anche solamente per poterci provare, qui si trovano, molto ben conservati, alcuni dei Templi Greci presenti in Sicilia. Un consiglio, in estate, ma anche in primavera o in autunno inoltrato, cappellino e acqua, la strada da percorrere e lunga, il sito è molto ampio e il caldo a queste latitudini potrebbe essere un nemico . Il Tempio della Concordia, considerato uno degli edifici più importanti di tutto il mondo Greco, la città di Akragas (Agrigento), infatti fu fondata nel 480 a.c. dagli Ellenici, che allora dominavano il mediterraneo. Il Tempio di Eracle (Ercole per i Romani ), si trova vicino alla Villa Aurea, sulla collina dei Templi, qui si trova anche una Spendida Statua dell’Eroe mitologico ben conservata. Tra i più importanti e forse il più conosciuto, il Tempio di Castore e Polluce (detto anche dei Dioscuri), in realtà quello che rimane del tempio dedicato ai Dioscuri è una vera e propria icona della Valle dei Tempi .Tra gli altri si trovano le rovine del Tempio di Giove, con il Telamone ricostruito e tanti altri meno conosciuti, ma di grande rilevanza storicq. Il Sentiero tra Ulivi e lastricati è completamente al sole, molto ben segnalato, con alcune catacombe e visitabili ad ogni età, ricordatevi però di idratarvi se non volete fare la mia fine, insolazione e due giorni con febbrone a Letto … Buona giornata e Buon Viaggio
Una bella giornata, freschi a, ma bella il lago di Corgeno è vestito d’autunno, la luce è incredibilmente bella e i cigni si specchiano nell’acqua del lago. Questa zona del varesotto, piena di valli e laghi, non lontano dal confine svizzero è una gioia per fare passeggiate in tranquillità e godendo di splendidi paesaggi lacustri, dove gli uccelli migratori e stanziai vivano la loro vita quasi indisturbati, potete anche dire che lo scatto è superbo, non mi offendo😂😂Buon pomeriggio e Buon Viaggio
Quando parlo di questa città, ne parlo sempre con amore e con rispetto, la città della mia splendida mamma, una città che nonostante le storture e le contaddizioni è una delle città più belle del nostro paese. Tra le vie del quartiere di Ballarò, si trova il complesso monumentale di Santa Clara è una città nella città, con la chiesa di Santa Clara costruita a metà del milletrecento, con affreschi di Paolo Martorana è una delle chiese più belle della città, impossibile da perdere se siete nel capoluogo siciliano. Palermo, offre una varietà smisurata di chiese antiche, con stile diversi e di periodi storici differenti, fatevi un giro tra i suoi tesori, tra un’arancina e un panino con le panelle. Buona giornata e Buon Viaggio
Parlando di alberi e di colori con Cate(la nostra Perseide), mi è venuto in mente che anche Milano ha diversi parchi molti belli, qulli grandi come il Parco Nord alla periferia o il Parco Forlanini al confine con Segrate e Linate, quello a Sud in zona San Siro come Trenno e poi ne ha due in particolare nel cuore della città, Parco Sempione, forse il più conosciuto parco della città e i Giardini di Porta Venezia, quelli che da qualche anno sono stati intitolati a Idro Montanelli. Questo luogo è certamente uno dei miei preferiti di Milano, mi ricorda la mia infanzia, quando mio padre durante la pausa del negozio di barbiere che era sito in Viale Monza, ci venivano spesso, una volta al museo di storia naturale, un’altra volta a vedere la villa Reale e qualche volta nello zoo di Milano, che ricordo con molta tristezza, perchè gli animali in gabbia non mi sono mai piaciuti, fortunatamente lo zoo è stato chuso, ma ci sono angoli meravigliosi e forse non tutti sanno che ci sono alcquni esemplari di Cipressi del Libano e dell’Himalaya, Palazzo Dugnani oltre ad essere una bellissima struttura conserva alcuni affreschi del Tiepolo, mentre la Villa Reale ha sculture e dipinti del Canova. Siamo in una delle zone più belle di Milano, qui c’è il padiglione d’arte contemporanea e anche il Planetario, insomma, tante cose da vedere e da fare .In questo periodo i colori del foliage sono semplicemente stupendi, non siamo certo nel Vermont e questo parco non è certamente Central Park, ma qui, in mezzo a questi giardini, tra i suoi boschetti, si respirano secoli di storia, quella che nessun altro paese può vantare. Buona domenica e Buon Viaggio
Anche oggi la luce è di altissimo livello, questo viale del paese dove abito, in questo periodo eace dall’anonimato e prende decisamente tutta la scena, ogni autunno regala gioia agli occhi e al cuore, poi torna a dormire per tutto il resto dell’anno, ma quando è sveglio è semplicemente meraviglioso, non ho ancora finito come queste foto dai colori caldi, anzi caldissimi. Buona serata e Buon Viaggio