Viaggiare è come leggere un Libro d'avventura , ci si immerge completamente in culture sempre diverse , con tradizioni storiche meravigliose , con cibi dai mille sapori con fiori dai mille profumi e con il colore più bello , quello della libertà MWT
Si può essere quasi cento metri sotto il livello del mare e morire di caldo e soprattutto no bagnarsi. Certamente, ci sono depressioni un po’ ovunque nel mondo, qui siamo per esempio nel cuore della Death Valley, il badwater basin è sotto il livello del mare di ottantasei metri, il punto più basso di tutto il continente nordamericano, in estate le temperature possono arrivare anche a cinquanta gradi e spesso vanno anche sopra, ma tutto l’anno il caldo torrido è presente da queste parti. Nonostante questo, però è uno dei luoghi più visitati della valle della morte, particolare senza ombra di dubbio. Bottiglia d’acqua, cappellino e occhiali da sole e poi già per una bella passeggiata in questo bel luogo. Buon Sabato e Buon Viaggio
Questo è certamenteil mio primo scatto a Las Vegas, “the first but not the last” quando ancora non esisteva la Freemont Experience, ma quando Freemont street era il cuore della vecchia città del gioco, lo Strip era già pieno di luci ed era certamente la zona più battuta di questa grande città dei balocchi, ma in quel viaggio neanche ce ne accorgemmo, il Cowboy di Las Vegas lo avevo visto solo nei films hollywoodiani, invece in quel mese di agosto del 1992, lo avevo li di fronte a me, il mio primo viaggio negli States, mi fa un pochino impressione pensare che da quel giorno sono passati trent’anni, ma poi il tempo non è relativo? Buona giornata e Buon Viaggio
Da lontano e quando si dice da lontano, parliamo di circa 20 di km, Las Vegas specialmente di giorno, sembra essere un miraggio in pieno deserto del Nevada, man mano che ci si avvicina e il tramonto lascia spazio all’oscurità, allora si intuisce che la città dei balocchi esiste per davvero. Sullo Strip il tratto del Las Vegas Boulevard che ospita i mega Hotles a tema della città del gioco conosciuta in tutto il mondo per la stravaganza degli edifici, per il lusso sfrenato dei suoi Hotels, per i grandi incontri di Boxe, famosi quelli del MGM e del Caesar Palace o per i grandi spettacoli teatrali permanenti o ancora per i grandi concerti delle grandi pop stars, a Las Vegas tutto ruota intorno al mondo delle slot e dei tavoli verdi dei mega Casinò, qui si può dormire in grandi Hotel a prezzi “normali”, mangiare all you can eat con qualche decina di dollari nei Buffet dei grandi Hotels, insomma Las Vegas è come un vero e proprio paese dei Balocchi. Fatevi affascinare dalle sue luci durante la nott , godetevi i meravigliosi spettacoli che ogni albergo promuove ogni sera, come l’eruzione del Vulcano al Mirage o la battaglia tra due galeoni al Treasure Island o ancora i bellissimi giochi d’acqua delle fontane del Bellagio. Ci sono Hotel collegati tra loro che vi permetteranno di vivere il vostro sogno senza uscire al caldo soffocante della città che in estate supera anche i quaranta gradi, le temperature medie sono molto elevate tutto l’anno, ma da giugno a Settembre diventano incandescenti. La luce di las Vegas è alimentata dalla Hoover Dam, qui le luci sono accese 24 ore al giorno, questa è una città aperta 24 ore al giorno sette giorni su sette. Qui troverete ristoranti stellati, grandi firme della moda, potrete farne la vostra base per escursioni fuori dal comune, da qui partono infatti molti dei tours con piccoli velivoli, per il Grand Canyon, la Monument Valley e Canyonlands per citarne alcuni, potreste farvi ammaliare dalla “Paurosa” rollercaster dello Stratosphere o preferire quella più tranquilla del New York New York o ancora farvi una bella giornata di mare tra le “Spiagge del Mandalay Bay” o una gita a Luxor, passando per Parigi o per Venezia Las Vegas è tante città in una sola, kitsch, di plastica se volete, ma per una notte può essere divertente, molti dei viaggi per gli States prevedono una tappa in questa città e se invece organizzate da soli e non sapete cosa fare e dove andare, il tourist informations sul Las Vegas Boulevard in direzione Los Angeles vi aiuterà moltissimo. Fatevi un giro nella parte vecchia, dove c’è ancora il Cowboy reso famoso da tanti film, in quello che oggi è la Freemont Experience, un tratto della vecchia freemont street, con una struttura che ne copre per una buona parte il camminamento in mezzo a negozi e Casinò, tra i più vecchi della città come il Golden Nuggets. Las Vegas Vale almeno un passaggio. Buona Giornatae Buon Viaggio
la giornata inizia sempre con un disco, sempre o lo metto su io o Rebecca sceglie tra i vinili di Papà, stamattina è toccato a me, quindi Ghost in the machine dei Police e la giornata parte certamente con il piede giusto.
La mia sesta città, Las Vegas al suo primo incontro è stata strana, era il 1992 all’epoca del mio primo on the road negli States, prendemmo una camera in un Hotel lungo freemont St che non era ancora quella di oggi, ma aveva il fascino della vecchia Vegas, con le luci dei vecchi casinò come l’Union Plaza che torreggia in fondo alla via e il Golden Nuggets da una parte e il 4 Queens dall’altra ad illuminare una strada che negli ultimi vent’anni è stata completamente rivisitate ed è diventata la famosa Freemont Experience. In quella prima volta non vedemmo nessuno dei grandi Hotels sul Las vegas Boulevard, il famoso Strip conosciuto in tutto il mondo. Sono stato spesso a Las Vegas, lo strip ho avuto modo di vederlo a tutti gli orari, anche se penso che per fare le foto di tutta questa lucente cittadina in mezzo al deserto, l’orario migliore a parer mio è dalle 3 alle 4 del mattino, quando in giro c’è pochissima gente. Simpatici i grandi spettacoli dei grandi Hotels a tema, ho dormito in molti di questi Hotels, anche nella luccicante Trump Tower, ma solo per una notte, spesso infatti abbiamo fatto di Las Vegas il nostro punto di partenza dei nostri on the road nell’ovest americano…Buon Pomeriggio e Buon Viaggio
Il Nevada è conosciuto in tutto il mondo per i suoi casinò che in tutto lo stato sono aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette e 365 giorni l’anno. Las Vegas è certamente il fiore all’occhiello di questo stato che in realtà è desertico e con piccole città che sono solo un punto sulla cartina. Le due strade più importanti sono la Interstate 80, che nord attraversa la capitale Reno e la 15, quella che da Los Angeles vi porterà nella vittà del gambling per eccellenza : Las Vegas. Il Nevada confina con molti stati dell’Ovest, tra i quali California e Oregon a Ovest, Idaho a nord e Utah e Colorado ad Est, mentre a sud confina con l’Arizona. Las Vegas è senza dubbio la località più importante di questo stato, ma sono proprio i deserti la parte migliore e non dimenticate il Lake Mead, che al confine con l’arizona poco dopo Boulder city vi regalerà anche lo spettacolo della Hoover Dam, ma soprattutto la Valley of fire proprio qualche centinaio di chilometri a nord della Hoover dam, con i suoi spettacolari scenari rocciosi di arenaria rossa. Dal caldo Nevada è tutto, Buona Giornata e Buon Viaggio
Ho ritrovato in mezzo ad un libro alcune foto di un miliardo di anni fa, all’epoca del mio primo viaggio negli States. La prima che pubblico mi ritrae sotto il cartello dell’Interstate 15, una delle strade statali più conosciute d’america, che da Los Angeles arriva sino a Salt Lake City, la città capitale dello stato dei Mormoni, attraversando il deserto del Mojave e Las Vegas, per arrivare poi appunto nello Utah più a nord. Negli anni ho attraversato questa strada o tratti di essa, preferendole poi le strade bianche, tipo la US 89 o la 93 per rimanere nell’ovest americano. Qui in questo scatto non avevo ancora compiuto 23 anni e sembro altissimo, ma non è così. Buona giornata e Buon Viaggio
Seguendo la 447 north in direzione Idaho, ad un certo punto troviamo una delle meraviglie più strane del nord america, generata casualmente dall’uomo. Siamo nel Black rock desert a nord di Reno nello stato de l Nevada, in una delle zone geotermiche più strane del pianeta, qui si trova Fly Geyser a Gerlach piccolo centro dello stato del gambling. Questo luogo non è molto conosciuto, anzi completamente sconosciuto ai più, ma non c’è alcun mistero, semplicemente l’area è privata e anche se molte associazioni hanno tentato di acquistare l’area a nord di Reno, il tenace proprietario non ha voluto sentito ragioni enon ha venduto questa area che dovrebbe essere di tutti, ma che forse si preserva proprio perchè visitabile da pochi, pochissimi. Se si è fortunati e si riesce a contattare il proprietario tra i locali di Gerlach, si può visitare l’area (un vero spettacolo), vi lascio sognare ad occhi aperti , noi ci abbiamo tentato, senza riuscirci durante uno splendido viaggio nel 2018 in piena Indian Summer (che mi piace di più dell’estate di San Martino). In attesa di una prossima volta godetevi qualche immagine dal Web…..Buona giornata e Buon Viaggio
Sono passato da queste parti moltissime volte, tra il deserto californiano della valle della morte e Las Vegas, qui si estnde l’area 51 , quella famosa per gli extraterrestri che sarebbero allo studio da queste parti da anni. Non so se sia vero che ci siano dei corpi di essere viventi che vengono da altre galassie, di certo tutta quella zona tra la US 95 a ovest e la US 93 a est è un bel mistero, qui nel blu del nulla i caccia volano molto bassi e le aree attorno alla famosa area sono ben vigilate, anche se apparentemente sembra non esserci mai nessuno, ho sempre incontrato pochissimi veicoli da queste parti e nonostante il caldo torrido dell’estate qui le foto vengono meravigliosamente bene. Buona serata e Buon Viaggio
Il 2010 è stato un anno tremendo , problemi di varia natura , familiari , lavorativi e di coppia , un anno che ci ha messo a dura prova , ma che forse è stato quello della rinascita sotto alcuni punti di vista . In tutto quel bailam , siamo riusciti ad organizzare il primo on the road di Lella , un viaggio che io avevo già fatto già cinque volte , che avremmo fatto altre volte , aggiungendo ad ogni viaggio un pezzetto nuovo , giusto per me . Partiamo con tante entusiasmo , venivemo fuori da un periodo veramente difficile , quindi pensavamo di meritare questi venti giorni tutti per noi . Un viaggio da Los Angeles a i parchi , passando per Las Vegas , arrivando sino a Yellowstone e riscendendo giù dall’Idaho e dalla mitica 101 , in questo viaggio abbiamo visto tantissimi animali e abbiamo capito che nei parchi , se vuoi goderteli a pieno ci devi andare all’alba e goderti gli spettacoli che alcuni posso regalarti , come la slendida alba al Bryce . Un viaggio che abbiamo rifatto altre volte , il nostro viaggio , il viaggio on the road …..Buon pomeriggio e Buon Viaggio
Sono da sempre innamorato degli Stati Uniti , talmente tanto , che la metà dei miei viaggi sono targati Nord America , certo il territorio è parecchio vasto , tanto è vero che dopo trent’anni non ho ancora finito . Lella potrebbe dire la stessa cosa , anzi sotto certi punti di vista è diventata in famiglia , la fan numero uno . Quindi dopo aver fatto la costa ovest nel 2010 e la costa est nel 2011 , perchè non fare un altro bel giretto nell’ovest americano? Why not , questa volta cambiamo vettore, voliamo con Virgin , la bella compagnia del miliardario inglese Richard Broson , ottima compagnia , arriviamo a Londra e anzichè volare in prima classe come ci era capitato l’anno precedente , ci pagano una notte non prevista a Londra , perchè per un guasto tecnico , il nostro volo non partirà . Quindi arriviamo a Las Vegas con un giorno di ritardo , fortunatamente cambiamo hotel senza problemi . L’indomani partenza per Santa Fe , splendida cittadina nel New Mexico , da li risaliamo per Durango , che rievoca scene di Far West , siamo già in Colorado , da qui iniziamo a salire verso Denver , Loveland , Fort Collins puntando verso Cheyenne , la capitale dello stato del Wyoming , passando per le montagne rocciose per fermarci prima a Telluride e le altre rinomate località sciistiche come Colorado Springs , Veil e Aspen , da qui andiamo dritti verso il Mount Rushmore e le quattro facce dei presidenti scolpite sulle granite Black Hills in South Dakota . Un momento emozionante quello passato in questo luogo . Il giorno dopo partiamo per il Grand Teton e visto che ci siamo facciamo anche una scappata a Yellowstone . Di ritorno a Las Vegas , ci fermiamo a Page , dove prima di arrivare , siamo stati fermi per un grande incidente dove persero la vita alcune persone , una delle cose più brutte alle quali abbiamo assistito in vita nostra . Arrivati a Page , nonostante l’umore , riuscimmo a vedere l’Antelope Canyon e a fare un’escursione tra le gole del Lake Powell , il ritorno a Las Vegas e il ritorno in Italia furono più tristi del solito . Ogni tanto mi capita di ripensare a quel tremendo incidente , sarà una casa che porterò con me anche in un’altra vita …..Buona giornata e Buon Viaggio