Scatto d’annata W come Wolf

Un viaggio splendido quello del 2013, tra le montagne rocciose del versante canadese e la parte nord della 101 negli States. Qui un singolare esemplare di lupo de lupis in quel di Lake Louise, in una fresca giornata di giugno. Un viaggio quello tra parchi dell’ovest del Canada che consiglio a tutti, ma proprio tutti. Buona giornata e Buon Viaggio

Una talpa nel giardino

Nella vita la fortuna più grande è certamente quella di incontrare persone che ci arricchiscono profondamente. Qui invece un altro essere vivente, che non solo ci arricchisce profondamente, ma che ci dà gioia, non avevo mai visto una talpa, non avevo idea di che piccolo gioiello fosse, avevo sempre visto soltanto la terra smossa in molti campi o giardini, un pelo lucidissimo è una faccia dolce… Buona giornata e Buon viaggio

Scatto d’annata Z come Zabriskie Point

Di certo uno dei luoghi più belli del deserto californiano, il simbolo della Death Valley il parco nazionale tra California e Nevada. Il grande Michelangelo Antonioni lo ha reso famoso con un film nel 1969, io ho avuto la fortuna di vederlo più di una volta, l’ultima proprio nel settembre 2018, all’epoca del nostro ultimo viaggio (per il momento) in territorio nord americano. Buon pomeriggio e Buon Viaggio

Scatto d’annata D come Delicate

Proprio ieri pomeriggio nella biblioteca de paese, parlavo con una mamma della splendida biblioteca di Moab, splendida non per i volumi in essa custoditi, ma per l’organizzazione di quel piccolo centro nello stato dei Mormoni, lo Utah. Si perché nonostante poco più di cinquemila abitanti, la biblioteca della piccola cittadina alle porte dell’Arches National Park è un grande esempio di organizzazione, tante postazioni per consultare testi e qualche pc per navigare su internet e poi molti volumi catalogati in modo molto ordinato. Ma in realtà, Moab è bella perché è a solo tre chilometri da questa meravigliosa architettura della natura: Delicate Arch. Buon pomeriggio e Buon Viaggio

Scatto d’annata C come Canyonlands

Quante volte ho percorso queste strade nel cuore dell’ovest americano, forse la mia casa in un’altra vita, qui a sud di Moab, non lontano da Arches national park, si trova uno dei parchi americani più belli e più sottovalutati: Canyonlands. Moltissime sono le escursioni possibili in questo meraviglioso luogo la mongolfiera per esempio è uno di questi, il quattro per quattro invece, vi porterà sin dentro al cuore del parco, ma è a piedi, percorrendo i suoi innumerevoli sentieri, che godrete al massimo di questo splendido luogo nello stato dello Utah. Qui siamo sul ponte di roccia conosciuto come Mesa Arch, dal quale si gode di una vista meravigliosa sulla valle sottostante, un luogo pazzesco per ammirare l’alba e il tramonto, un luogo sacro per gli indian, ma che dovrebbe esserlo per tutti, tutti quelli che pensano che preservare il pianeta sia un dovere oltre che un piacere. Se arrivate a Moab e siete indecisi su quale parco visitare, allora non abbiate dubbi e dirigetevi a sud per una ventina di miglia lungo la 191 south, non ve ne pentirete assolutamente…Buona giornata e Buon Viaggio

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Due passi sul Grapevine Hills Trail

Ci troviamo a sud di Odessa, piccola cittadine del Texas, che deve avere certamente qualcosa a che fare con la città ucraina, teatro della guerra di questi giorni angoscianti e tremendi, quindi dicevamo, siamo in Texas, nel grande stato americano, quello dei grandi ranch e degli spazi enormi, ma anche delle città grandi e piccole. A due passi dal confine con lo stato messicano del Chihuahua, si estende il parco nazionale di Big Bend. Non molto conosciuto, ma un bel luogo dove fare lunghissimi percorsi a piedi seguendo i molti sentieri del parco, un’area enorme, quella che si estende a sud del parco, a Grapevine Hills, si trova uno dei più belli tra gli itinerari di questa zona, tra rocce di arenaria rossa e fiumi, spesso in secca durante il periodo estivo ( quello da evitare assolutamente per il troppo caldo), ma in inverno e soprattutto all’inizio della primavera, qui tra le rocce colorate è possibile godere di colori meravigliosi e soprattutto di un silenzio che regala pace e serenità, proprio quello che ci servirebbe, non solo oggi, ma sempre. buona giornata e Buon Viaggio

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Le Strade più belle Del Nord America Part 14 ( The Cariboo & John Hart Highways)

Siamo nel cuore della Columbia Britannica, da kamloops, non lontano dai grandi parchi delle montagne rocciose del versante canadese, si prende la 97north, in direzione di Dawson Creek, nello stato selvaggio dello Yukon. Arrivati a Prince George, in alcuni tratti la vecchia provinciale diventa uno sterrato dritto che più dirtto non si può, qui si incrociano lupi, orsi, alci e altri splendidi animali che vivono nella zona, ci sono moltissimi parchi nazionali di notevole bellezza, tutti molto selvaggi e soprattutto meno affollati di quelli famosi dell’Alberta, ma estremamente belli, tantissimi laghi, come il Green Lake o il Lake McLeod, fanno di questa zona del Canada, una delle più belle nel periodo che va dalla primavera all’autunno. Noi per esempio, abbiamo incluso una tappa a Prince George, proprio per attraversare un pezzo della Cariboo, in cerca di cose che nel nostro paese è difficile vedere. Buona giornata e Buon Viaggio

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Zion il parco dello Utah

Lo Utah è insieme allo stato dell’Arizona, quello con il più alto numero di parchi nazionali, almeno a ovest, dove spiccano tra gli altri il Bryce Canyon e lo Zion National Park. Quest’ultimo attraversato a valle dal Virgin river è stato testimone della grande epopea dei mormoni. Qui infatti nella metà dell’ottocento migliaia di mormoni giunsero proprio qui nel bellissimo territorio nel sud dello Utah, dopo aver attraversato con i loro carri, oltre duemila chilometri di foreste, montagne e deserti, poter giungere alla terra promessa. Fina ai primi anni del novecento, gran parte di quelle persone si stabilirono qui e vissero in perfetta armonia con la terra. Il parco nazionale di Zion (da Sion), venne istituito nel 1919 e furono proprio i mormoni a dare il nome al parco. Oggi lo Zion national Park è certamente uno dei più conosciuti parchi americani, con delle formazioni rocciose e delle valli incantevoli, se vi recate da queste parti non dimenticatevi di fare una scappata a Kolob Canyon un luogo altamente affascinante. Buona serata e Buon Viaggio

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A caccia di tramonti nel Grand Canyon

Molti di quelli che visitano una delle meraviglie più famose del pianeta, il Grand Canyon, sono soliti fare il giro del parco entrando dal south rim e una volta visto il parco da ogni angolazione a sud, al massimo si fanno un giro al village che si trova non lontano dall’entrata del parco lungo la entrance road per poi uscire e continuare il loro viaggio nel sogno americano. Inutile dire che il Grand Canyon offre diversi modi per vederlo, il rafting sul fiume colorado è certamente uno dei più belli, visto da sotto è impressionante, ma anche la discesa dal grand canyon village a dorso di mulo sino al fiume non è niente male, anche se non è per i deboli di cuore. Poi se invece non volete arrivare sino a qui in macchina, da Las Vegas e da altre piccole località, potrete fare una delle escursioni più care, ma più suggestive, con un bel bimotore per vedere lo splendore del grand Canyon dall’alto, una chicca costosa, ma decisamente attraente. Poi c’è anche il giro con la vecchia locomotiva, anch’essa niente male, insomma il grand canyon meriterebbe, per ciò che ha da offrire una permanenza di almeno una settimana per visitarlo per bene, qui di certo non mancano le attività e la natura è uno spettacolo. Ma quello che in molti non fanno è attendere il tramonto nei vari punti panoramici, attenderlo sino in fondo quando l’ultimo raggio di sole colpisce queste rocce che si tingono di viola, ocra e rosso acceso e all’imbrunire diventa uno spettacolo nello spettacolo, devo confessarvi che neanche io mi sono mai fermato sino al calar del sole, lo farò un giorno, promesso. Se vi capita di andare a visitare questa meraviglia della natura, non perdetevi i duei punti più belli per il tramonto, Hopi point, forse il punto più visitato e Yaki point a parer mio tra i punti più spettacolari del parco. Buona giornata e Buon Viaggio

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Le Strade più belle Del Nord America Part 13 ( The Great Alaska Highway)


Una delle strade più belle del mondo è di certo l’Alaska Highway, costruita durante il conflitto con il Giappone, dopo l’attacco nipponico a Pearl Harbour gli oltre duemila chilometri di questa autostrada furono terminati in soli otto mesi (il potere schifoso delle guerre), oggi è quasi tutta a due corsie e soprattutto asfaltata e partendo da Dawson Creek; famosa località del British Columbia in Canada dove fu girata l’omonima serie televisiva, arriva sino a Fairbanks in Alaska, attraversando gli stati canadesi del British Columbia e dello Yukon, in mezzo a foreste e parchi nazionali , un viaggio spettacolare, nella mia Bucket List e tra le prime tre destinazioni. Tra le cose stranissime che si trovano lungo i duemilatrecentonovantaquattro chilometri, vi segnalo la foresta dei cartelli vicino a Lake Watson, qui si contano oltre diecimila cartelli di tutti i tipi, una stranezza tipicamente nordamericana …..Buona giornata e Buon Viaggio